Asti - I Nomadi in concerto al Palco 19

Concerto sabato 13 dicembre alle ore 21,30

 Arrivano il 13 dicembre ad Asti I Nomadi, una band che non ha bisogno di presentazioni e che ha segnato la storia della musica italiana. Il compito di ospitare il loro concerto toccherà alla splendida location del Palco 19, ex cinema Politeama, sito nel pieno centro della città.

Il 2013 è stato per la band l’anno del mezzo secolo di attività, che ne ha fatto il più longevo e inossidabile gruppo italiano di sempre. Un’idea, una ragione e uno stile di vita, prima ancora che un complesso musicale.

Fondati nel 1963 da Beppe Carletti e Augusto Daolio, i Nomadi sono ancora nel pieno delle proprie forze, come dimostra la recente pubblicazione di "Terzo tempo", nuovo album di inediti balzato subito in testa alle classifiche.

La storia è ormai lunga cinquant’anni, e in questo nuovo live tour 2014, dall'eloquente sottotitolo "Io vagabondo", Beppe Carletti la racconta in prima persona, con grande affetto e sensibilità, ripartendo dai gloriosi anni Sessanta, dal beat dei capelloni e dalle proteste studentesche, attraversando poi gli anni Settanta dell’amicizia con Francesco Guccini e degli anni bui della contestazione, fino a giungere alla dolorosa scomparsa di Augusto Daolio, volto inconfondibile dei Nomadi e amico fraterno di Beppe, e alla rinascita degli ultimi due decenni, costellati da soddisfazioni, impegno e amore verso il proprio pubblico sempre ripagato.

"Io vagabondo" è il romanzo della straordinaria vita di un italiano normale, un uomo di umili origini partito da un piccolo paesino e arrivato a vendere 15 milioni di dischi, segnando un'epoca, incontrando Totò e Arafat, il Dalai Lama e Fellini, e riuscendo a tenere in vita il suo gruppo nonostante tutto e tutti. Dai successi storici come ‘Io vagabondo’, ‘Dio è morto’, ‘Un pugno di sabbia’, ‘Canzone del bambino nel vento (Auschwitz)’, ‘Crescerai’, ‘Ho difeso il mio amore’, ‘Io voglio vivere’, ‘Dove si va’ e moltissimi altri ancora fino ai brani più recenti, ripercorrendo oltre 50 anni di musica, di ricordi e di grandi emozioni.

L'inizio del concerto è previsto per le 21.30, i prezzi dei biglietti sono 24 euro per la platea in piedi, 20 euro per la galleria numerata seduti e 18 euro per il loggione seduti. Le prevendite sono acquistabili su TicketOne o presso il Palco 19 il venerdì dalle 18 alle 22. Per informazioni: 3335388252.

BIOGRAFIA I NOMADI - www.nomadi.it

Il nome NOMADI fu scelto un po' per caso ma forse anche un po' per destino: la loro attività tocca capillarmente numerose località d'Italia ed è scandita da 90 concerti all'anno con una media annuale di 1.000.000 di spettatori.

È il 1963 e tra Reggio Emilia e Modena, come in tante altre zone dell'Italia del dopo-boom, nascono, a ritmo frequentissimo, centinaia di gruppi musicali, accomunati dalla voglia di esprimere sensazioni, pensieri ed insoddisfazioni dei giovani della nuova generazione, la prima del dopoguerra. Tra questi anche i NOMADI.

I NOMADI, la band più longeva del panorama musicale italiano, vengono fondati nel 1963, da Beppe Carletti e Augusto Daolio, in un periodo in cui nascevano, a ritmo frequentissimo, centinaia di gruppi musicali, accomunati dalla voglia di esprimere sensazioni, pensieri ed insoddisfazioni dei giovani della nuova generazione, la prima del dopoguerra. "IL POPOLO NOMADE" è il settimo componente del gruppo: 100 fan club sparsi in tutta Italia, migliaia di fan in ogni angolo della penisola.

Ed è proprio grazie al sostegno di queste persone che l'attività musicale è affiancata dall'impegno umanitario, la raccolta fondi e i numerosi viaggi nelle aree critiche del mondo come ambasciatori di Pace e Solidarietà.

I NOMADI, infatti, insieme ai numerosi fan che li seguono, sono stati negli ultimi anni promotori di varie iniziative di solidarietà nazionali e internazionali (come l'attuale progetto di costituzione dell'Associazione "CRESCERAI" che sta sostenendo un progetto in Madagascar) con incontri di personaggi quali il Dalai Lama, Giovanni Paolo II, Yasser Arafat, M. Sabbat Patriarca di Gerusalemme, il segretario del Mahatma Gandhi, Fidel Castro, Tara Gandhi, Arcivesco Samuel Ruiz Garcia (Messico), Padre Ugo del Censi (Perù), Duane Hollow Horn Bear (capo spirituale del popolo Lakota-Sud Dakota).

I NOMADI hanno pubblicato in totale 51 fra dischi in studio, live e raccolte per un totale di oltre 15.000.000 copie vendute. Il 19 aprile 2011 il gruppo annuncia di intraprendere l'avventura discografica da indipendenti, a giugno 2011 è uscito "Cuore Vivo", album interamente autoprodotto.

Il 2012 è un anno fondamentale per il gruppo, l’ingresso del cantante Cristiano Turato porta una nuova ventata di rock.

Ad accompagnare i mesi di lavoro in sala d'incisione, oltre alle tappe del Tour, alcuni particolari appuntamenti: il grande “Concerto per l’Emilia” del 25 giugno a Bologna ideato da Marco Barbieri e Beppe Carletti (direttore artistico dell’evento); il 7 luglio la trasferta ad Atene, ospiti dell’artista greco Lavrentis Machairistas, davanti a 60.000 persone; il 22 settembre all’evento “Italialovesemilia” con un pubblico di 150.000 persone.

Il 18 settembre 2012 è uscito il nuovo Album intitolato “TERZO TEMPO”, dopo tre anni un lavoro interamente di inediti. Il 2012 sarà anche l’occasione di una dimensione più europea dei Nomadi: toccando Londra, Bruxelles e Locarno.

Alla soglia del 2013 i NOMADI sono il secondo gruppo più longevo del panorama musicale mondiale; secondi solo agli Stones. Il 14/15/16 giugno hanno festeggiato a Cesenatico (FC) i 50 anni di vita del gruppo con una 3 giorni piena di musica (3 i concerti dei Nomadi), solidarietà, mostre, convegni e tanti ospiti. Il 2014 è l'anno di "50+1", il doppio cd contiene 32 brani storici interamente rivisitati e 2 inediti, "Come Va la Vita" e "Nulla di Nuovo". 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 12/12/2014