Pianeta Toro - Serve più coraggio
Fino a quando ? (FOTO LAPRESSE)

L'Opinione - A cura di Francesco Venchi

La sconfitta casalinga contro il Sassuolo complica non poco il cammino del Toro, sia in campionato, sia in Europa League. Infatti, domenica prossima alle 18 ci attende il Derby della Mole da disputare nello Juventus Stadium contro una squadra che pare proprio in salute, mentre giovedì prossimo, all’Olimpico, ci giochiamo probabilmente il passaggio della fase a gironi in Europa League contro i belgi del Bruges.

La squadra vista perdere contro il Sassuolo non è piaciuta, al di là del risultato negativo, per i troppi errori commessi in fase di impostazione e di finalizzazione del gioco. E’ assodato che a questo Toro manca quella qualità necessaria per replicare lo splendido campionato disputato l’anno scorso.

Alcuni elementi tesserati in estate, che sulla carta davano garanzie, si stanno dimostrando non all’altezza, mentre altri continuano ad essere “oggetti” semisconosciuti giacchè scaldano la panchina oltremodo. Il rigore calciato oggi da Sanchez Mino è parso più un passaggio al portiere che un tiro scagliato con forza e precisione per fare gol, come avrebbe dovuto essere.

E poi il terzo rigore sbagliato in campionato su tre rigori concessi. In un periodo recente, ci arrabbiavamo, giustamente, perchè ci venivano negati rigori sacrosanti, oggi, invece, non riusciamo a realizzare quelli che ci concedono. Ma non esiste un rigorista nella squadra? Lo stesso Sanchez Mino è poi parso lezioso e a tratti spaesato, tanto che è stato sostituito da Mister Ventura alla fine del primo tempo.

E dire che dopo aver fallito il rigore, il Toro non si è perso d’animo, anzi ha spinto sull’acceleratore dando l’impressione di poter segnare da un momento all’altro. E invece il Sassuolo, che nella prima frazione era parso timido, nella ripresa ha incominciato a far gioco, pressando sui portatori di palla del Torino.

Zaza deludente, Sansone poco brillante, ecco allora che Mister Di Francesco li sostituisce entrambi con due panchinari che rispondono al nome di Floro Flores e Floccari, quest’ultimo, in passato, più volte accostato al Toro. Il Sassuolo gioca così in attacco con Floccari, Floro Flores e Berardi, e su un calcio d’angolo, Floro Flores ha tutto il tempo di saltare e colpire di testa in rete.

Chi lo doveva marcare? Disattenzione generale della difesa che sino a poco tempo fa era una delle meno perforate in campionato. Quando mancavano pochissimi minuti alla fine dell’incontro, ecco che Mister Ventura mette in campo Martinez, per cercare di pareggiare la partita? Mah! E Amauri continua a fare panchina, con Larrondo infortunato e Barreto neanche convocato. E Nocerino, chi era costui?

Di questo passo, stiamo tornando il Toro “normale” che deve lottare sino all’ultima partita per conquistare la salvezza. No, il Toro deve ritornare ad occupare la parte sinistra della classifica, quella che gli compete “tout court”.

Il Presidente Cairo ha detto che intende fare un Toro sempre più forte, e che nel mercato di gennaio cercherà di colmare le lacune che stanno emergendo in modo inconfutabile. Noi tifosi del Toro, innamorati del Toro, lo speriamo caldamente.

 

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Articolo pubblicato il 24/11/2014