Sabato prossimo 8 novembre Forza Nuova scende nuovamente in piazza:

"Per riprenderci i nostri diritti - dice il Dirigente federale Stefano Saija -  calpestati dalla delinquenza dei rom, e ignorati dalle istituzioni".

Una manifestazione, con fiaccolata, senza simboli di partito quella di sabato prossimo che si propone all'attenzione di tutti i cittadini vicini o distanti dalle posizioni ideologiche di FN comunque d'accordo sul fatto che la situazione si fa via via sempre più insostenibile.

"Forza Nuova - conclude Saija - è al fianco dei torinesi che non si rassegnano al declino della loro città e non la vogliono vedere trasformata in un campo rom".

Il comitato spontaneo "Riprendiamoci il quartiere!" invita tutta la cittadinanza alla fiaccolata:

"Saremo noi cittadini a scendere in piazza, senza simboli di partito - spiega Tiziana Bertinetti del comitato - esasperati dal degrado causato dal campo rom e delusi dalle false promesse della politica. I residenti della zona sono stati privati dei loro diritti elementari, ma ce li vogliamo riprendere!".

Forza Nuova, che sarà al fianco della protesta, assicura che la manifestazione sarà pacifica:

"Non sono certo i cittadini - precisa Saija -  a ledere i diritti degli zingari, ma viceversa; sappiamo bene come nei campi rom vengano trattati le donne e i bambini; i rom non hanno i soldi per far vivere dignitosamente le loro famiglie o per affittare una casa come tutti, ma i soldi per la Mercedes li trovano sempre".

Il Dirigente Federale di FN sottolinea inoltre come Torino non possa più accettare zone franche in cui i diritti elementari delle donne e dell'infanzia vengano sistematicamente repressi nel silenzio di associazioni e istituzioni.