Il Piano Casa di Lupi, emanato dal Governo Renzi, comprende le procedure di alienazione degli immobili di edilizia pubblica, proprio l'Articolo 3 comma 1 del Piano Casa (Legge 80 del 28/03/2014) prevede;

1)      La definizione di nuovi programmi di alienazione per i comuni e Iacp, Ater, Aler, etc.;

2)    Gli immobili interessati sono quelli i condomini misti, e per quelli dove la manutenzione o la ristrutturazione hanno costi insostenibili per l’ente        gestore, in pratica almeno il 50% per il patrimonio pubblico;

3)      Gli immobili con alloggi fatiscenti potranno essere venduti in blocco;

4)      Gli alloggi saranno venduti attraverso asta pubblica;

5)      Il prezzo di base d’asta sarà quello di mercato;

6)     Gli assegnatari in possesso dei requisiti per la permanenza nelle case popolari avranno il diritto alla prelazione nell’acquisto, ma al prezzo di     aggiudicazione a seguito dell’espletamento dell’asta, e dovranno esercitare il diritto di acquisto.

In questo modo, secondo AT, il Governo Renzi avvia lo smantellamento, completo, degli alloggi pubblici,  dando libero spazio alla speculazione edilizia e al libero mercato; il tutto a discapito di chi invece, negli alloggi pubblici, oggi potrebbe trovare l'unica soluzione ad un esigenza primaria dell'esistenza in un momento di crisi dove si assiste a sfratti di famiglie e di anziani che non riescono a far fronte alle spese.

"Per noi - conclude il Leader di Alternativa Tricolore - questo decreto è l'ennesima prova che il Governo Renzi non ha a cuore le sorti degli italiani; chiediamo alle Regioni ed ai Comuni di rigettare questo decreto, chiedendone l'incostituzionalità della norma che ha generato il decreto, il tutto per tutelare il patrimonio pubblico e le famiglie che, per l'appunto, in questo patrimonio oggi cercano l'unica soluzione ad un esigenza che dovrebbe essere tutelata da un Governo serio".