Al Cardinal Massaia Trelilu in concerto con “Il meglio di noialtri”

Lo spettacolo venerdì 24 ottobre alle ore 21


Al Teatro Cardinal Massaia di Torino domani, venerdì 24 ottobre 2014, alle ore 21 arriva la travolgente allegria dei Trelilu protagonisti del concerto in piemontese "Il meglio di noialtri".

"Falo piasì en sorprèisa?" E allora: Il meglio di noialtri! Uno spettacolo, tra musica e cabaret, confezionato dai Trelilu tutto da spacchettare! Un mix di divertimento e spunti di riflessione, anche su temi impegnativi come il lavoro e la guerra, in perfetto «stile Trelilu». Melodie originali, personaggi esilaranti e la voglia di non prendersi troppo sul serio!

Il tutto condito dall’uso della lingua piemontese e di italianismi maccheronici in un misto di tragicomico e di surreale che vi farà restare davvero entusiasti.

Informazioni e prenotazioni all’indirizzo prenotazioni@teatromassaia.it, al numero 011.257881 o direttamente alla cassa del teatro in via Sospello 32, aperta al pubblico dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19 e sabato dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.

Biglietto intero 17 euro, ridotto 15 euro (+ 1 euro di prevendita).

I Trelilu nascono per scherzo nella primavera del 1992 in terra di Langa, fra Carrù e Piozzo. Non c’è bisogno di presentazioni, formano senza tema di smentita il più importante ensemble di musica “barotta” degli ultimi quindici anni. Menestrelli del cantar sorridendo ad uso del più puro vernacolo langarolo (come dire che cantano in piemontese).

I Trelilu sono: Roberto Bella, «Bertu» alla chitarra; Piero Ponzo, «Peru», al clarinetto e Francesco Bertone, «Franco», al contrabbasso. Melodie di vario genere popolare, testi alla cui comicità non si può resistere, spontaneità dei personaggi proposti (Lilu, semplici, per l’appunto), fascino del grezzo, voglia di ridersi addosso: questi, e l’uso della lingua piemontese e di italianismi maccheronici sono gli elementi che caratterizzano i Trelilu, sempre a cavallo tra musica e cabaret, in un misto di divertimento tragicomico e surreale.

Reduci da centinaia di spettacoli in teatri, locali e piazze di tutto il Piemonte, richiamano un pubblico sempre più numeroso ed entusiasta.

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Articolo pubblicato il 23/10/2014