"Go in Sardinia": UNC al fianco dei consumatori per il rimborso

Il caso riguarda moltissimi viaggiatori e turisti della scorsa estate

La compagnia di traghetti “GOINSARDINIA” nel mese di agosto 2014 ha cancellato o ritardato per ben 12 ore molte partenze per le tratte Olbia-Livorno e Livorno-Olbia, lasciando a terra migliaia di turisti che avevano già acquistato il biglietto, comportando agli stessi estremi disagi e costi aggiuntivi. I primi disservizi si sono verificati a partir dal 28 luglio 2014 e i ritardi e le cancellazioni sono proseguiti per i mesi successivi”.

L’Unione Nazionale Consumatori interviene sul caso nella persona del Presidente del Comitato Regionale del Piemonte, l’Avvocato Patrizia Polliotto che si rivolge a chi ha subito danni in proposito:

Invito tutti coloro che hanno subito tale disagio a richiedere alla compagnia di navigazione il rimborso del biglietto acquistato da Goinsardina sia per la cancellazione dello stesso che per il ritardo, il rimborso del biglietto acquistato da altra compagnia e il risarcimento del danno da vacanza rovinata e delle spese sostenute per ovviare al disservizio”.

“Tale richiesta di rimborso - conclude Patrizia Polliotto -  potrà essere inviata, entro due mesi da quando è stato prestato o doveva essere prestato il servizio, tramite il sito della compagnia ove è presente un form. Inoltre consigliamo di inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno alla compagnia, all’indirizzo Via del Porto n° 65 – Santa Teresa di Gallura (OT), specificando l’accaduto e allegando la documentazione necessaria al fine di richiedere il rimborso”.

Il Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori resta comunque disponbile; contatti allo 011 5611800011 5611800  o presso la Delegazione di Pinerolo (TO) allo 0121 3762640121 376264 .

 

 

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Articolo pubblicato il 22/10/2014