"La tanta esaltata nuova operazione Frontex nel Mediterraneo parte già male - dichiara Borghezio  - se vero come è vero che lo stesso direttore di Frontex ha dovuto richiamare i Paesi recalcitranti alla collaborazione effettiva, in primis Germania e Gran Bretagna, ad una "maggiore partecipazione", nel senso che senza l'apporto degli stessi l'operazione partirebbe zoppa".

Le stesse fonti della Commissione rilevano che il sostegno ad ora è venuto solo da una parte minoritaria dei Paesi membri, quando l'operazione finalizzata al controllo delle frontiere esterne dell'UE nel Mediterraneo dovrebbe partire già il 1° novembre.

"I Paesi forti che comandano in Europa, che già hanno espresso esplicite riserve sull'utilità di "Mare Nostrum" - insiste Borghezio - pare non mostrino entusiasmo per questa nuova operazione".

"Gli sbarchi sulle coste italiane, mare permettendo, continueranno come prima e più di prima"

conclude polemicamente il Parlamentare europeo della Lega Nord.