"Bene i pattugliamenti, ma serve più sicurezza"
Foto di repertorio

Mario Borghezio incontra i cittadini di Corcolle (RM)

 "Ho chiamato l'Atac per chiedere autobus blindati e il questore per avere agenti a bordo dei mezzi".

Così ha esordito Mario Borghezio, eurodeputato della Lega Nord, nell'incontro con i cittadini di Corcolle, il quartiere alla periferia di Roma al centro delle polemiche per le tensioni tra residenti e immigrati, dopo l'aggressione da parte di questi ultimi nei confronti di un autista dell'Atac alcuni giorni fa.

"Questa periferia romana - ha insistito - è già abbandonata a se stessa e bisogna capire se è il caso di installare proprio qui un centro rifugiati. Ovviamente se rimanessero tranquilli all'interno del loro centro non ci sarebbero tensioni, ma dal momento che spesso girano in gruppi consistenti e sotto l'effetto di bevande alcoliche c'è il rischio  che la situazione possa degenerare".

Durante la sua visita l'eurodeputato della Lega ha contattato telefonicamente i vertici dell'Atac e la Questura di Roma:

"Ho chiesto, come da regolamento, che i mezzi che circolano nelle periferie difficili siano blindati. Proprio ora ne sono passati alcuni e nessuno di questi lo era".

Borghezio ha affermato inoltre come sia necessaria, sui mezzi pubblici, la presenza degli agenti di polizia:

"Spesso su queste vetture circolano decine e decine di immigrati e la gente del quartiere non si sente tranquilla. In questo modo si garantisce anche la tutela e l'incolumità dei lavoratori Atac".

 In conclusione Borghezio ha consigliato ai cittadini di riunirsi in un comitato:

"Come insegna l'esperienza di Settecamini, con la tenacia e l'aiuto della Lega certe battaglie si possono vincere. I cittadini hanno diritto a vivere sicuri nelle proprie case".

 

 

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 02/10/2014