La manifestazione si è svolta al Palavela di via Ventimiglia
L'arte del tatuaggio,la passione,la voglia di esprimere a gli altri ciò che si ha dentro.
Il tatuaggio non è un tabù ormai da molto tempo, e la dimostrazione vera è stata la grande affluenza di pubblico(migliaia agli ingressi),appassionati e curiosi che hanno gremito per tre giorni il Palavela di Torino il 19,20,21 settembre.
Dopo una” partenza”, si fa per dire, tranquilla il sabato e la domenica ha visto i fans del tatuaggio fare incredibili code tra gli stand e portando il loro amore per un arte in piena evoluzione sia per le raffinate tecniche che per la nascita di artisti talentuosi.
Vari stili si sono alternati nella kermesse: dal mandala allo stile giapponese, al realistico 3D.
In questa edizione il pubblico, oltre a visitare gli stand dei migliori tatuatori, ha visto concerti e eventi collaterali, body painting, contest di free style, incursioni di writers, il tuning show con un esposizione di auto americane:il tutto in un atmosfera vintage coinvolgente.
Oltre 200 i tatuatori presenti in questa quinta edizione,nomi di fama internazionale quali gli spagnoli Miguel Angel Bohigues, Samuel Sancho, Javi Moreno, Ruben Ruitz.
Un applauso per l'ottima riuscita della manifestazione va fatto a gli organizzatori e alla “security”,e naturalmente a questo pubblico che ha dimostrato piena maturità e interesse verso un fenomeno di costume che non ha più confini in termini di spazio e di ceto sociale.
Pier Carlo Forneris
Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini
Articolo pubblicato il 27/09/2014