Rom sgombrati da campo autorizzato di via Germagnano ingrandiscono quello abusivo adiacente

La denuncia giunge dai Consiglieri FDI - AN Maurizio Marrone (Comune) e Patrizia Alessi (Circoscrizione 7)

"Un disastro, frutto del che l'Amministrazione Fassino sta giocando sui nomadi con soldi pubblici".

 

Così commentano Maurizio Marrone e Patrizia Alessi, Consiglieri di Fratelli d'Italia in Comune di Torino e Circoscrizione 7, dopo il sopralluogo svolto presso i campi nomadi di via Germagnano.

 

In effetti le famiglie sgomberate dalle casette del campo autorizzato sono tutte a pochi metri di distanza, ad ingrandire il vicino campo abusivo e ad aggravarne condizioni igienico-sanitarie:

 

"Siamo sempre stati i primi ad esigere il rispristino della legalità e lo sgombero degli abusivi, ma che senso ha sbattere fuori decine di minori anche piccolissimi nella piena consapevolezza che l'effetto è solo l'aumento del degrado della zona?".

 

Considerazione assai critica che coinvolge anche i servizi sociali:

 

"Ci chiediamo se si siano curati di seguire la sorte di quei bambini, ora confinati nelle baracche di fango e rifiuti in mezzo a decine di ratti".

 

A onor del vero lo stesso campo autorizzato, devastato dalle faide tra rom, e' in condizioni drammatiche simili a quello abusivo:

 

"Se come crediamo lo sgombero e' avvenuto per fare posto ai nomadi in arrivo dal campo abusivo di Lungo Stura, chi pagherà il restauro delle casette di via Germagnano? E con quanti e quali soldi? Siamo stufi degli interventi spot del Comune, sono ancora più dannosi della consueta inerzia".

 

 

 

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Articolo pubblicato il 19/09/2014