Villa Rey - Salgari Privato "Il Padre degli Eroi"

Totozingaro contro Mungo & Friends giovedì 25 settembre - Strada Comunale Val San Martino Superiore 27 ore 21,30

Il 25 aprile del 1911, a pochi giorni dall'inaugurazione dell'Esposizione Internazionale che avrebbe celebrato il cinquantesimo anniversario del'Unificazione d'Italia, nei boschi di Valle San Martino presso la tenuta Rey, si suicidava in maniera cruenta il grande scrittore Emilio Salgari.

La corrispondenza fra i luoghi e la vicenda personale, tormentata e tragica, del creatore di Sandokan e del Corsaro Nero e di una miriade sconfinata di romanzi d'avventura, personaggi e paesaggi esotici e meravigliosi, è occasione per un concerto che ha la volontà di raccontare la vicenda privata dell'autore veronese, il suo immaginario, i suoi personaggi, il suo tormento, i suoi amori, la sua morte.

Punto di intersezione fra musica e parole è il disco uscito nel 2011, in occasione del centenario della scomparsa dello scrittore, Salgari Privato (Metatron/Audioglobe) ad opera dell'ensemble artistico Totozingaro.

I testi dello scrittore torinese Luca Ragagnin completano in maniera didascalica e perfetta un esperimento musical-letterario che riesce nell'intento di raccontare l'uomo prima ancora che l'artista. 

L’inventore di Sandokan, del Corsaro Nero, di Yanez, di Jolanda e di tanti altri personaggi,  viene raccontato in questo disco con uno sguardo sonoro adeguato alla complessità dello scrittore.

Gli stili si mescolano in un’avventura musicale che non si fa mancare nulla: ritmi esotici, ragtime, marcette d’inizio secolo, ma anche punk-rock, noise e elettronica rifrangente, a sottolineare che le vicende biografiche e letterarie di un grande autore di inizio Novecento non sono poi così distanti dall’Italia dei nostri giorni.

Il 25 settembre, nello straordinario scenario di Villa Rey, Totozingaro si unirà per l'ennesima volta al suo alter ego letterario Domenico Mungo, con il quale diedero alle stampe nel 2006 "La grande Discesa" (I Dischi dell'Amico Immaginario/Audioglobe), in uno spettacolo che alternerà alle canzoni del disco un reading di brani estratti dai romanzi salgariani e dalle vicende personali tratte dalla biografia scritta da Giovanni Arpino e Roberto Antonetto "Il Padre degli Eroi" - Viglongo, Torino, 2010.

In Totò Zingaro convergono pezzi di una buona parte di quei gruppi che hanno contribuito a fare la storia della musica cittadina: Perturbazione, C.o.V., Arturo, Redrum, Chomski, Cletus, Fratelli Sberlicchio, Plastination, Rollers Inc. ed Altre Realtà Torinesi.

Domenico Mungo, scrittore e giornalista musicale presta la sua voce nella narrazione dei luoghi e degli eventi salgariani insieme a Luca Ragagnin nell'intento di delineare un percorso che da Corso Casale 205 giungerà fino ai confini del mondo. 

A completare l'eccezionalità dell'evento la presenza di musicisti e artisti legati alla scena musicale e artistica nazionale in un tributo unico ed irripetibile, con installazioni video e personaggi salgariani viventi.

Saranno ospiti della serata: Paolo Parpaglione e Gianluca Cato Senatore (Africa Unite, Bluebeaters), Lorenzo Lord Theremin Giorda (theremin, uno dei massimi interpreti internazionali dello strumento), Daniele Galliano (acclamato pittore contemporaneo qui in veste di armonicista blues), Roberto Grimaldi (polistrumentista e fonico).

 

Toto Zingaro:

 

Luigi Bonizio (voce, chitarra, kazoo);Stefano Danusso (basso, chitarra);Cristiano Lo Mele (chitarra, mandolino);Valter Piatesi (batteria, percussioni);Alex Baracco (basso, chitarra) Lorenzo Lord Theremin Giorda (theremin) Daniele Galliano (armonica) Roberto Grimaldi (chitarre e slide)

 

Domenico Mungo/ Contromungo (voce narrante) Luca Raganin (voce narrante)

 

Friends:

 

Paolo Angelo Parpaglione (sax)

Gianluca Cato Senatore (chitarra, basso)

 

regia: Tino Paratore

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 23/09/2014