L’evento di lunedì 8 settembre si apre con un minuto di silenzio dei convenuti alla comunicazione da parte del sindaco Fassino che un dirigente del Comune si era suicidato appena giunto in ufficio la mattina stessa. Questo triste fatto è un ulteriore segnale dei tempi difficili che stiamo vivendo, ricchi soprattutto di tragedie famigliari e sociali.

Fassino ha esordito ricordando che l’Italia ha assunto la Presidenza dell’Unione Europea in un particolare momento storico assai impegnativo e delicato per la sopravvivenza non solo dell’Europa ma del mondo intero, con una crisi economica così grave e lunga da minare la stabilità e la sicurezza internazionale.

La Presidenza UE è una opportunità unica per la nostra città che vanta una ricca rete di relazioni internazionali, ospitando diversi consolati, Agenzie ONU e importanti organizzazioni sia europee che internazionali. Torino è ormai considerata città internazionale, grazie anche alle sue università di eccellenza, alla dimensione e qualità dei suoi musei, delle fondazioni e diverse realtà culturali.

Per questo è stato predisposto un intenso programma di eventi per il semestre italiano con un grande sforzo di proiezione internazionale della città, con un grande lavoro di tutti gli addetti e la preziosa consulenza dell’ambasciatore Giordano. Siamo l’unica città d’Italia con un fitto calendario di eventi, condiviso con il Ministero degli Esteri in correlazione con Milano che ovviamente deve approfittare della situazione per offrire una vetrina di anteprima all’EXPO 2015.

Il programma inizia con la riunione al teatro Regio, l’11 e 12 settembre, del Bureau Straordinario del Comitato delle Regioni con i sindaci dei 28 Paesi della UE i cui lavori si concluderanno con la DICHIARAZIONE DI TORINO dedicata all’occupazione giovanile.

Si prosegue poi con oltre 30 eventi sino al 12 dicembre con il Forum Italo-Tedesco con 60 leader economici e accademici di entrambi i Paesi.

Tra le manifestazioni più importanti annoveriamo il meeting delle Authority Europee dei Trasporti con la presenza del ministro Lupi il 17 e 18 settembre al Politecnico, la settimana Europea della Cultura dal 20 al 28 settembre, con i musei aperti di sera e i palazzi e luoghi storici illuminati di blu (il colore della bandiera europea).

Di particolare interesse il vertice dei 28 Ministri Europei della cultura alla Reggia di Venaria il 23 e 24 settembre, la celebrazione al Teatro Regio del 54° anniversario della Carta Sociale Europea, presenti il ministro Poletti, i 47 ministri del lavoro dei Paesi membri del Consiglio d’Europa e la Presidente della Camera Laura Boldrini.

Poiché la nostra città ha rapporti di grande collaborazione con la Repubblica del Myanmar e la sua cittadina più conosciuta  per le sue lotte  politiche Aung San Suu Kyi è stata nominata a suo tempo cittadina onoraria di Torino, il Presidente U Thein Sein sarà in visita nella nostra città dal 18 al 21 ottobre, con numerosi incontri con la comunità imprenditoriale, accademica e culturale.

Terminiamo questo lungo elenco con la sera del 9 novembre nel ricordo dei 25 anni dalla caduta del Muro di Berlino con il concerto di inaugurazione di “Torino incontra Berlino” al Teatro Regio  la cui orchestra si esibirà l’8 dicembre con il concerto celebrativo dei 60 anni dall’ingresso dell’Italia nelle Nazioni Unite, davanti all’assemblea del Palazzo di Vetro dell’ONU a New York.

In chiusura il sindaco Fassino ha sottolineato come questo intenso programma di iniziative internazionali di grandissimo prestigio per Torino ma anche per l’Italia, saranno anche trampolino di lancio per l’EXPO 2015 che, in concomitanza con Milano, vedrà Torino impegnata in un vasto programma di eventi, a partire dall’inaugurazione del nuovo Museo Egizio.