“Giornate di sangue a Torino” al Circolo dei Lettori

Lunedì 8 settembre presentazione del libro di Francesco Ambrosini che ricorda i torinesi morti e feriti nelle manifestazioni del 21 e 22 settembre 1864

Nelle due maledette giornate del 21 e 22 settembre 1864, la forza pubblica sparò sui pacifici Torinesi che dimostravano contro la decisione di trasferire la Capitale del Regno d’Italia a Firenze, e così, in piazza Castello davanti al Ministero dell’Interno, e in piazza San Carlo, davanti alla Questura, si contarono 52 morti, fra cui due donne, e 187 feriti.

 

Il libro di Francesco Ambrosini intitolato “Giornate di sangue a Torino. Settembre 1864: la città non è più capitale” ricostruisce quel momento del settembre 1864 quando, improvvisamente, Torino non è più capitale perché il governo ha concordato di nascosto con Napoleone III di spostarla a Firenze, non a Roma (contro il voto del Parlamento Italiano) per non compromettere il potere temporale del Papa.

 

Francesco Ambrosini presenterà il suo libro lunedì 8 settembre, alle ore 18:00, al Circolo dei Lettori con Massimo Novelli.


Una benemerita iniziativa che contribuisce a ricordare e commemorare la triste ricorrenza dei 150 anni delle “Giornate di sangue” che si sta avvicinando a grandi passi, nel disinteresse delle istituzioni.

 


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Articolo pubblicato il 05/09/2014