Unione Nazionale Consumatori: agosto di fuoco
Patrizia Polliotto, Presidente dell'Unione Nazionale Consumatori del Piemonte

Danni da vacanza rovinata, bollette poco chiare, problemi con le compagnie telefoniche i casi maggiori

        Estate, tempo di vacanze, scarse data la scarsità di liquidità in circolazione per molti, ma anche di truffe, raggiri e problemi che inquietano e ostacolano il normale scorrere del quotidiano di molti che sono rimasti in città.

E anche di quei tanti che, loro malgrado, hanno preso la via del mare o della montagna con ritorni non propriamente felici o entusiasmanti. Moltissime, infatti, le chiamate, e mail e le segnalazioni ricevute dal Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori fondata e presieduta in regione  dall’Avvocato Patrizia Polliotto, Componente il Comitato di Gestione della Compagnia di San Paolo e del Cda di F.S.U. (Finanziaria Sviluppo Utilities, Capogruppo di Iren Spa).

Reclami giunti dalle varie province piemontesi, fra cui, oltre Torino, Asti, Cuneo, Novara, Alessandria, Vercelli.

I problemi maggiormente lamentati? Di sicuro quelli inerenti bollette poco chiare, che recano costi magari non corrispondenti al reale utilizzo delle utilities a uso domestico, specie luce e gas. Contestazioni fastidiose, che inaspriscono i rapporti tra fornitori del servizio e consumatori finali, che spesso vedono recapitarsi più d’una volta la medesima richiesta di pagamento per la stessa bolletta o che, pur avendo cambiato gestore, continuano a ricevere il rid bancario del vecchio sul proprio conto corrente”.

Così dichiarano dall’Unione Nazionale Consumatori aggiungendo:

E che dire delle compagnie telefoniche? Continua il triste fenomeno dei servizi a pagamento al costo di qualche centesimo di euro che, inavvertitamente e involontariamente, tempestano le utenze dei piemontesi. Servizi difficili da estirpare dal proprio telefono come rovi ben piantati nel cemento e che, data l’esiguità degli importi illecitamente sottratti al credito telefonico, spingono i consumatori a non far denuncia di ciò, costituendo invece un arricchimento senza giusta causa per le grandi compagnie telefoniche”.

Per poi concludere: “In tempo di crisi aumentano le truffe anche sul fronte vacanze, il cosiddetto danno da vacanza rovinata: molte le pubblicità ingannevoli di agenzie e tour operator che ritraggono location da sogno le quali, una volta raggiunte, o sono differenti e non corrispondenti a quanto reclamizzato. O, nel peggiore dei casi, si trasformano in soggiorni da incubo spesso pagati con sacrificio e anche a peso d’oro dai consumatori. Senza dimenticare coloro che, attratti da un invitante annuncio sul web che reclamizza l’opportunità di poter godere di una casa-vacanza a un prezzo conveniente versando soltanto un semplice acconto, solitamente compreso tra i 40 e i 70 euro, poi si vedono svanire il sogno nel nulla”.

In conclusione, l'Avvocato Patrizia Polliotto ricorda:

In qualità di Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori del Piemonte invito i cittadini a segnalare qualsivoglia disguido del genere contattando in orario d’ufficio il centralino dell’associazione allo 011 5611800011 5611800  o via mail agli indirizzi comitatotorino.unc@libero.it oppure unc.pinero@libero.it”.

 

 

 

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Articolo pubblicato il 30/08/2014