Nel pomeriggio di giovedì 28 agosto, nell'ambito della programmazione di De Rerum Natura, il tema affrontato ha indotto alla riflessione su "Le grandi religioni monoteiste e la natura" meditando su come la natura stessa viene percepita dalle diverse religioni e su quale rapporto si instaura tra di essa e la spiritualità.

Protagoniste dell’incontro tre personalità di grande levatura, che hanno espresso con autorevolezza il punto di vista delle religioni monoteiste: Vincenzo Paglia, arcivescovo, Presidente del Pontificio consiglio per la famiglia e consigliere spirituale della Comunità di Sant’Egidio; Riccardo Di Segni, rabbino capo della Comunità ebraica di Roma; Khaled Fouad Allam, sociologo ed esperto di islamismo.

Voci diverse intrecciate intorno a un tema comune, guidate nel confronto da un moderatore d’eccezione, Walter Barberis, Presidente di Giulio Einaudi Editore.

"Che la natura sia un sollecito verso un atteggiamento spirituale credo che valga per tutti, anche per i non credenti. La natura vissuta intensamente è un momento molto importante di meditazione ed è interessante capire, non solo nei confronti del creato ma anche delle creature, qual'è la posizione delle varie culture e tradizioni religiose

“Che la natura sia un sollecito verso un atteggiamento spirituale - ha dichiarato Walter Barberis - credo che valga per tutti, anche per i non credenti. La natura vissuta intensamente è un momento molto importante di meditazione ed è interessante capire – non solo nei confronti del creato ma anche delle creature – qual'è la posizione delle varie culture e tradizioni religiose”.  

L’incontro è stato accompagnato da un momento di intensa suggestione, grazie alle musiche dal vivo del compositore e musicista valdostano Christian Thoma, che si è esibito all’oboe, al corno inglese e al clarinetto basso.

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