Le marionette di Maurizio Lupi a Viù (Torino)

Il marionettista rappresenta l’ottava generazione della nota dinastia Lupi, iniziata a Torino nel 1818

A Viù, nel mese di agosto, il marionettista Maurizio Lupi ha tenuto due rappresentazioni, molto gradite dai bambini… di tutte le età.

 

Maurizio Lupi appartiene alla nota dinastia di marionettisti Lupi, iniziata a Torino nel 1818 quando giunse nella nostra città la compagnia di marionette del ferrarese Jacoponi, che comprendeva Luigi Lupi, già garzone di drogheria.

 

Luigi Lupi, nello stesso anno, sposò Carla Jacoponi e, nel 1823, si mise in proprio: affittò un teatrino vicino alla chiesa di San Martiniano, nella via San Francesco d’Assisi, e presentò ai torinesi le sue marionette divenute nel tempo molto popolari. Ricordiamo che le marionette sono mosse dall’alto per mezzo di fili, a differenza dei burattini, azionati dalla mano del burattinaio.

 

Maurizio Lupi ha aggiornato la sua produzione ma sempre restando fedele alla tradizione della sua famiglia, di cui rappresenta l’ottava generazione. Scriveva infatti, nel 1890, Gustavo Strafforello in un volume dedicato alla provincia di Torino: “Le rappresentazioni date dai fratelli Lupi … vanno sempre distinte per scrupolosa moralità nella scelta delle commediole, e per ricchezza di scenari, meccanismi e sfarzo ai vestiari degli artisti di legno”.  

 

I due spettacoli messi in scena da Maurizio Lupi, intitolati “Viaggio intorno al mondo” e “Viaggio nel tempo” confermano a distanza di più di un secolo il giudizio di Strafforello, sia per le loro finalità educative che per l’elaborata messa in scena.

 

“Viaggio intorno al mondo” ha come protagonista Luigino, intraprendente bambino di circa dieci anni. La vita frenetica dei suoi genitori, causata dai loro impegni lavorativi, induce Luigino a trascorrere il tempo in solitudine, escogitando sempre nuove invenzioni.

 

La scoperta di una “tecnica” per viaggiare con la fantasia, gli permette di girare il mondo e fare amicizia con numerosi coetanei di razze diverse e di scoprire usi e costumi di questi popoli. Cina, Polo Nord, Finlandia, Africa, Egitto, Messico e India sono le località visitate da Luigino, evocate in modo simpatico e divertente.

 

Nel secondo spettacolo, intitolato “Viaggio nel tempo”, Luigino, viene risucchiato da un fascio di luce misterioso, e “scaricato” di volta in volta in un’epoca diversa… dalla preistoria allo spazio, dal Rinascimento al Far-West.

In ogni situazione, Luigino dispensa insegnamenti e consigli, trasmettendo così ai bambini alcune regole di vita quotidiana… la pulizia del corpo, il rispetto per i genitori, per gli anziani e per il prossimo.


I due spettacoli delle marionette di Maurizio Lupi sono stati organizzati dalla Pro Loco di Viù, in collaborazione con il Comune, e con il contributo della famiglia Cellino-Arzani. Hanno assistito molti bambini, con i loro familiari, che hanno dimostrato di apprezzare ancora lo spettacolo delle marionette, così antico e diretto, anche nella nostra epoca tecnologica.

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Articolo pubblicato il 15/08/2014