Chiusura della Rianimazione dell’ospedale di Rivoli (TO) per le mosche. Infiltrazioni con pioggia di calcinacci e acqua

Mercoledì 23 luglio, dopo ripetute segnalazioni pervenute sin dal 4 luglio, la Direzione Sanitaria ha chiuso il reparto di rianimazione dell’Ospedale di Rivoli.

Ne parla il Consigliere Regionale Alfredo Monaco, cha aveva ripetutamente segnalato la situazione:” ho denunciato infiltrazioni di pioggia di calcinacci, personale costretto a lavorare tra i secchi per raccogliere l’acqua in uno dei reparti più complicati per la degenza.” Le mosche hanno trovato ambiente fertile per svilupparsi. Il personale  è anni che segnala questa situazione senza ottenere risposta.

“Gli ambienti della Rianimazione, ci dichiara il consigliere Monaco, nei paesi civili ed industrializzati sono asettici. Nelle nostre pullulano gli insetti più pericolosi in termini di diffusione di patogeni pericolosissimi.” Gli assessori competenti, di Sanità e Bilancio, per il momento tacciono.

Rimangono i problemi, conclude Monaco “nel presidio di Rivoli, delle blatte in reparti come la Pediatria o le unità chirurgiche. La gente chiede una Sanità dignitosa, gli operatori di lavorare in un clima più sereno e in un ambiente, almeno sicuro ed asettico”.

Cosa aspettano i vertici della Direzione Sanitaria a prendere atto del proprio fallimento e dimettersi?

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Articolo pubblicato il 25/07/2014