Presentazione della Rivista “Canavčis - natura, arte, storia e tradizioni del Canavese e delle Valli di Lanzo” a Monastero di Lanzo

L’evento in frazione Chiaves, organizzato dal Gruppo di Ricerca Storico-Archeologico “P. Savant” e dalla Pro-Loco Monastero-Chiaves

Venerdì 1° agosto 2014, a Monastero di Lanzo, in frazione Chiaves, alle ore 21:00, il Gruppo di Ricerca Storico-Archeologico “P. Savant” e la Pro-Loco Monastero-Chiaves, hanno organizzato la presentazione della Rivista “Canavèis - natura, arte, storia e tradizioni del Canavese e delle Valli di Lanzo”.

 

Introdurrà Aleardo Fioccone (Redattore della Rivista).

 

Interverranno Gianpaolo Castellano che ricostruirà “Lo sfortunato volo dello Stella. Da Torino fino ai ghiacciai della Bessanese”, Milo Julini che relazionerà su “Antiche cronache criminali delle Valli di Lanzo”, Ariela Robetto che parlerà de “Le origini di una tradizione. Allà alla strèina nelle Valli di Lanzo” e Piero Vacca Cavalotto che riferirà su “Il Trio Lescano in Canavese”.

 

La rivista “Canavèis”, come recita il suo titolo, si occupa di natura, arte, storia e tradizioni del Canavese e delle Valli di Lanzo e rappresenta un periodico appuntamento con la cultura locale di questi territori. La rivista, infatti, esce due volte l’anno con due fascicoli dall’elegante veste grafica, in 120 pagine ricche di approfondimenti e illustrazioni.

 

“Canavèis” è diretta da Giancarlo Sandretto e, dall’autunno 2012, è edita da Baima&Ronchetti. Il primo numero di “Canavèis” apparve nel marzo del 1995, con otto pagine in formato tabloid, e si proponeva di parlare degli aspetti più inusuali e dimenticati del territorio canavesano ma, non per questo, meno importanti.

 

Oggi la rivista è una pubblicazione semestrale con una veste grafica di tutto rispetto, anche il numero dei collaboratori è aumentato e oggi sono decine gli appassionati di storia locale del Canavese e delle Valli di Lanzo che contribuiscono a mantenerne alto il profilo.

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Articolo pubblicato il 25/07/2014