Antonin Dvorak (1841 – 1904) è il famoso compositore Boemo autore di un vasto repertorio musicale, che così si può elencare; nove Sinfonie,(la più celebre del 1895 è la V intitolata Dal Nuovo Mondo), composizioni per orchestra, musica sinfonica e da camera. Fu anche compositore di uno Stabat Mater, Messa in Re Maggiore, Requiem e Te Deum. Dal 1892 al 1895 diresse il National Conservatory of Music of America di New York e successivamente fu chiamato alla direzione del Conservatorio di Praga.

Negli anni della maturità il linguaggio musicale di Dvorak inizia a risentire dell’influenza del Classicismo di Brahms, ritenuto all’epoca il campione dello schieramento “conservatore” contrapposto a Wagner il “progressista” e ad assumere come segno distintivo la presenza di ritmi e melodie desunti dalla musica popolare ceca.

Nell’estate del 1894, ritornato a Praga per le vacanze estive, iniziò a comporre una raccolta di pezzi brevi per pianoforte del genere Humoresque.

La più celebre la op 101,n.7 in Sol maggiore divenne la più famosa composizione breve di musica classica, mai scritta e porta appunto la data del 19 luglio. Dvorak, completò la serie il 27 agosto dello stesso anno ed il suo editore tedesco Antonio Fritzsimpock, la pubblicò. E’ musica che attinge allo spirito nazionale slavo e al sinfonismo tedesco.

E’ piacevole l’ascolto