I Commissione (Programmazione; bilancio; patrimonio; organizzazione e personale, e-government; politiche comunitarie; enti strumentali e partecipazioni regionali, affari istituzionali, federalismo; enti locali; pari opportunità; polizia locale): presidente Vittorio Barazzotto (Pd). Vicepresidenti Elvio Rostagno (Pd) e Gianluca Vignale (Fi).

II Commissione (Pianificazione territoriale; urbanistica; edilizia residenziale; trasporti e viabilità; espropri; opere pubbliche.; navigazione; comunicazioni): presidente Nadia Conticelli (Pd). Vicepresidenti Antonio Ferrentino (Pd) e Federico Valetti (M5S).

III Commissione (Economia; industria; commercio; agricoltura; artigianato; montagna; foreste; fiere e mercati; turismo; acque minerali e termali; caccia e pesca; formazione professionale; energia; cave e torbiere; movimenti migratori): presidente Raffaele Gallo (Pd). Vicepresidenti Giovanni Corgnati (Pd) e Claudia Porchietto (Fi).

IV Commissione (Sanità; assistenza; servizi sociali; politiche degli anziani): presidente Domenico Ravetti (Pd). Vicepresidente Domenico Rossi (Pd) e Davide Bono (M5S).

V Commissione (Tutela dell’ambiente e impatto ambientale; risorse idriche; inquinamento; scarichi industriali e smaltimento rifiuti; sistemazione idrogeologica; protezione civile; parchi ed aree protette): presidente Silvana Accossato (Pd). Vicepresidenti Domenico Walter Ottria (Pd) e Diego Sozzani (Fi)

VI Commissione (Cultura e spettacolo; beni culturali; musei e biblioteche; istruzione ed edilizia scolastica; università, ricerca; politiche dei giovani; sport e tempo libero; cooperazione e solidarietà; minoranze linguistiche): presidente Daniele Valle (Pd). Vicepresidenti Paolo Allemano (Pd) e Francesca Frediani (M5S)

Giunta per il Regolamento: presidente Mauro Laus in qualità di presidente del Consiglio. Vicepresidenti Valentina Caputo (Pd) e Maurizio Marrone (Fdi)

Giunta per le Elezioni: presidente Paolo Domenico Mighetti (M5S). Vicepresidenti Andrea Appiano (Pd) e Massimo Berutti (Fi). Segretario Gabriele Molinari (Sc).

Molti i nodi da sciogliere, uno per tutti quello delle borse di studio universitarie su cui è già intervenuta Monica Cerutti (SEL, Assessore al Diritto allo studio) che ritiene la quota assegnata (7 mln circa) insufficiente per garantire il diritto allo studio a tutti gli studenti maritevoli di sostegno;  tutto ciò nell'anno in cui l'esame di maturità registra un notevole incremento dei 110 e lode passati a 22 (40 in tutta la provincia) dai 12 delle scorso anno.

Prendono tempo l'Assessore al Bilancio Aldo Reschigna e Giuseppina De Santis (Rapporti con l'Università) che promettono impegno per "aumentare il fondo" sottolineando che "oggi è prematuro parlare di cifre".

La reazione di Gilberto Pichetto (FI) non si è fatta attendere: 

"Mi sto chiedendo come reagirà Chiamparino a i tagli che Renzi sta applicando alle borse di studio universitarie; andando avanti così si rischia di negarle ad almeno 50.000 studenti di cui 5.500 in Piemonte".

Un problema serio che rischia di creare frizioni anche all'interno della stessa maggioranza.