"Questa mattina un gruppo appartenente ai soliti anarchici hanno fatto il tam tam in internet con lo slogan: accorrete alla nuova occupazione! e hanno ri-okkupato la palazzina di Corso Giulio Cesare n. 45 con tanto di gazebo sul marciapiedi. Sul sito Macerie leggiamo: Tra cori, volantini, striscioni e una colazione improvvisata davanti al portone della casa, si cominciano a fare i primi lavori all’interno dello stabile".

Segnala il fatto la Consigliera FDI Patrizia Alessi, Capogruppo in Circoscrizione 7, che ricorda:

"La stessa palazzina di cinque piani era già stata okkupata negli anni scorsi ed era stata sgomberata dalle Forze dell’Ordine a novembre 2011, in tale occasione erano stati fermati ventisette clandestini, due denunciati per favoreggiamento e uno per spaccio di droga".

 L'operazione era stata decisa ­ dal Questore dopo le numerose segna­lazioni  arrivate da parte dei cittadini del  quartiere, che lamentavano una situazio­ne di degrado e un via vai sospetto di extracomunitari  nello stabile al civico 45.

 Quegli stessi cittadini di Borgo Aurora che da mesi erano mobilitali per chiedere maggiore sicurezza, scendendo in strada per protestare contro la presenza di spac­ciatori, prostitute e vagabondi.

"Gli stessi cittadini - insiste Alessi - che oggi hanno potuto vedere riokkupare la casa nell’indifferenza della Città. Cittadini che continuano subire nel loro Quartiere i raid vandalici del solito gruppo, ultimo solo pochi giorni fa dopo gli arresti all’Asilo Okkupato, la situazione di degrado e insicurezza di tre anni fa è la stessa che troviamo ora, anziché migliorare si incancrenisce sempre di più…..e la Città con i suoi Amministratori sembra guardare indifferente alla sofferenza del Quartiere Aurora e dei suoi residenti".

La Consigliera FDI anticipa che sabato ci sarà un "corteo annunciato" con "altri raid vandalici in arrivo".

Patrizia Alessi conclude rivolgendosi direttamente alle Istituzioni cittadine:

"Adesso basta; il Sindaco e la sua Giunta devono prendere provvedimenti perchè i cittadini di Aurora hanno il diritto di uscire per le proprie strade senza avere paura".