La prima G del Liceo Scientifico “Antonio Gramsci” di Ivrea vince il concorso di idee “La Rete Ecologica Che Vogliamo”

Il concorso, rivolto alle scuole, è promosso dalla Provincia di Torino

 

Gli alunni della prima G del Liceo Scientifico “Antonio Gramsci” di Ivrea hanno vinto il concorso di idee “La Rete Ecologica Che Vogliamo” rivolto alle scuole, promosso dalla Provincia di Torino, nell’ambito del progetto “Progettazione Partecipata della Rete Ecologica a livello locale nell’area pilota dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea”, finanziato dal PSR 2007 – 2013 Misura 323.

 

Seguiti dall’insegnante Ivana Pavignano, i ragazzi sono stati premiati per aver progettato una apprezzata passeggiata lungo la riva destra della Dora Baltea con partenza nei pressi del loro istituto e arrivo in una zona di campagna al momento in stato di abbandono. L’elaborato della prima G si è distinto per l’utilizzo di un logo che rappresenta, in modo simpatico e stilizzato, il sole, le montagne e il fiume, per la chiarezza espositiva nell’illustrazione, per la presentazione chiara e puntuale effettuata anche con l’utilizzo di filmati ed immagini e per l’inserimento di pannelli in italiano, francese, inglese e in Braille. L’attenzione alla fruibilità del percorso da parte dei disabili visivi ha ulteriormente avvalorato la vittoria degli studenti del Gramsci che hanno portato a casa un premio di 600 euro con cui acquisteranno un computer portatile per la lavagna “Lim” della scuola.

 

L’Assessore comunale alla Sostenibilità Ambientale Giovanna Codato ha espresso parole di apprezzamento per l’impegno dei ragazzi e promesso di cercare le risorse necessarie alla realizzazione del progetto.

 

L’ elaborato, che ha riscosso anche l’approvazione del dirigente provinciale dei servizi di pianificazione e gestione delle aree protette Gabriele Bovio,   prevede la riqualificazione dell’area per passeggiate e relax, con l’inserimento di un mancorrente, in  grado di fungere da appoggio e punto di riferimento per i non vedenti, di un piccolo parco giochi, di attrezzature per il fitness all’aperto e di un piccolo parco giochi. Il percorso salute dovrebbe anche permettere il ripristino dell’ecosistema fluviale attualmente alterato dall’incuria.

 

Alla premiazione era presente il presidente dell’Associazione Piemontese Retinopatici e Ipovedenti, convenzionata con il liceo per la sensibilizzazione dei giovani alle tematiche della disabilità visiva, Marco Bongi che ha affermato: «Riteniamo importante collaborare con il territorio e formare dei giovani che abbiamo attenzione alle esigenze dei disabili. Ricordiamo che un servizio migliore è un servizio migliore per tutti, anche per chi non ha problematiche specifiche».

 

Al terzo posto si è classificata con il punteggio di 28/30 la seconda B del “Gramsci”.

 

Parimerito, al secondo posto, con 29/30, si sono posizionate la quarta A e la quarta B dell’Istituto “Ubertini” di Caluso.  I progetti dei ragazzi, che varranno pubblicati sul sito della Provincia di Torino, sono stati seguiti, per conto della Provincia stessa, anche dallo  studio “Sferalab”.


La Dirigente scolastica del Liceo Gramsci di Ivrea ha affermato: «Siamo molto orgogliosi del risultato ottenuto oltre che di aver dimostrato quanto i nostri sforzi per sviluppare nei ragazzi la coscienza ambientale abbiano raggiunto validi risultati».

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Articolo pubblicato il 10/06/2014