Organizzato dall'Associazione A.M.S Eventi ACSI Club di Livorno, venerdì 6 giugno alle ore 22 all'Ex-Cimitero San Pietro in Vincoli di Torino (al numero civico 28, dove verrà montato un tendone da circo) si esibisce Claudio Simonetti, membro dello storico gruppo dei Goblin preceduto, alle ore 21, dal concerto della band livornese Black Tunes di Martina Salsedo. Dalle ore 18 in avanti è inoltre prevista un'esposizione di materiale discografico e memorabilia di Roberto Attanasio, riconosciuto dagli stessi Goblin il maggior collezionista al mondo e amministratore del blog “Terra di Goblin”. L’angolo espositivo sara? il punto di incontro con Claudio Simonetti e tutti i fan.

CLAUDIO SIMONETTI, MEMBRO DELLO STORICO GRUPPO DEI GOBLIN

I MUSICISTI, “LE MENTI ARTISTICHE”  DELLE COLONNE SONORE DI DARIO ARGENTO

Figlio del celebre showman e compositore Enrico Simonetti, Claudio Simonetti nasce a San Paolo (Brasile) nel 1952. Laureato in pianoforte e composizione al conservatorio di Santa Cecilia a Roma, suona nei primi gruppi beat nel 1968. 

Nel 1972 nascono gli Oliver (Claudio Simonetti, Massimo Morante, Fabio Pignatelli, Carlo Bordini, Clive Heynes): la band approda a Londra per incontrare Eddie Offord (Yes , Elp), noto produttore discografico, e registra i primi brani dell’album nel Manticore Theatre, esibendosi in piccoli pub londinesi. Offord - impegnato con la lunga tournée degli Yes - abbandona il progetto costringendo la band ad abbandonare per il momento i sogni di gloria e tornare in Italia. Il 30 Ottobre del 1974, la Cinevox Record mette sotto contratto la band cambiandogli il nome in Goblin. Durante la registrazione dell’album, Daria Nicolodi scopre il gruppo e lo propone a Dario Argento per la composizione della colonna sonora di Profondo rosso, un successo inaspettato che li porta in testa alle classifiche dei 33 e 45 giri e permette loro di aggiudicarsi il disco d’oro. Nel 1982, Simonetti, insieme ad altri due membri dei Goblin (Morante e Pignatelli), realizza la colonna sonora di “Tenebre” di Dario Argento e dal 1983 al 1988 collabora con altri registi come Ruggero Deodato e Lamberto Bava (Demoni, Camping Del Terrore, The Comoedia, Inferno in Diretta, Vortice Mortale, ecc). Dal 1985 fino ad oggi comincia il sodalizio con Dario Argento cominciato con Phenomena, Opera, Il Cartaio, La Terza Madre, Dracula 3d. Nel 1999, forma i Daemonia (Titta Tani, Nicola Di Staso, Federico Amorosi) con i quali pubblica un album tribute alle colonne sonore di Dario Argento realizzando anche un videoclip di Profondo Rosso, e nel 2001 subentra nella band Bruno Previtali (al posto di Nicola di Staso) con cui viene registrato un album live e organizzato un tour mondiale che tocca gli Stati Uniti, Giappone, Inghilterra fino al 2005. Nel 2010 Simonetti forma i New Goblin con membri degli Ex Goblin e dei Daemonia, riscuotendo un ottimo successo live in quasi tutto il mondo e facendo concerti negli Stati Uniti, Inghilterra, Giappone, Nuova Zelanda, Canada, Finlandia (partecipando a festival rock - progressive insieme alla Pfm) e condividendo, nel 2011, il palco con Steve Hackett, storico chitarrista dei Genesis.

Dopo il tour americano dei New Goblin del 2013, Simonetti richiama gli Ex Daemonia, formando un nuovo gruppo chiamato Claudio Simonetti’s Goblin.

ROBERTO ATTANASIO, IL PIU' GRANDE COLLEZIONISTA DEL MONDO

Roberto Attanasio vive a Torino e - da ben 35 anni - segue i Goblin, essendo oggi riconosciuto dalla stessa band come il maggior collezionista al mondo dei loro dischi. Roberto aveva solo 10 anni quando ho ascoltato la prima volta i Goblin: l'album che l'ha fatto innamorare è “Roller”. Quando il fratello Massimo ebbe l'idea di regalargli il primo vinile di Profondo Rosso, Roberto inizia a setacciare ogni negozio di dischi fino a quando non riesce a trovare tutti i 33 e 45 giri, musicassette e stereo 8 originali. Poi e' arrivato il Cd, ed in poco tempo la sua collezione e' aumentata, anche grazie ad internet, con cui ha cominciato a comprare stampe in Lp e Cd in tutto il mondo! Oggi Roberto vanta una collezione incredibile con 200 vinili ed altrettanti Cd, Poster, foto, riviste musicali ecc...

Guidato dalla sua grande passione, ha conosciuto ogni membro della band e ha tutti i dischi autografati. Nel 2007 ha collaborato con Gabrielle Lucantonio alla stesura del libro “Profondo Rock” (Coniglio Editore 2007) nel capitolo della discografia. Nel 2008, durante un concerto dei  Daemonia, espone la sua intera collezione al pubblico. Claudio Simonetti rimane sbalordito dal grande numero di dischi e lo invita a fare altre esposizioni a Torino, in varie manifestazioni e festival Horror. Dal 2009 collabora con la BTF (Distribuzione discografica milanese) nella realizzazione di poster allegati alle nuove ristampe in vinile dei Goblin dove viene dettagliata la discografia di ogni album con foto e note discografiche.

Il 12 Febbraio 2011 è stato invitato dalla Btf ad assistere al soundcheck ed al concerto dei New Goblin e espone la sua collezione il giorno successivo al Bloom di Milano, durante l’incontro con Claudio Simonetti & Massimo Morante in “Aperitivo Rosso Profondo“, durante la quale è stata fatta l’intervista per il suo libro a Massimo Morante & Claudio Simonetti da Luca Trambusti per conto della Volo Libero edizione. Roberto è stato anche protagonista di un documentario intitolato Anima Goblin diretto da Alessandro Benna e Davide Della Nina e prodotto dalla BD PRODUZIONI, dove racconta come ha conosciuto i Goblin presentando la sua collezione privata.

Tra le altre cose, Roberto ha scritto alcuni articoli sulla discografia dei Goblin, sul sito mondospettacolo, e sui portali di splattercontainer & Davinotti. Nel 2013 è stata pubblicata una sua intervista sulla rivista musicale online mat2020. Roberto ha un blog dedicato ai Goblin:  www.terradigoblin.it e ha scritto un libro sulla discografia mondiale della band che e? ancora in fase di aggiornamento e presto verrà pubblicato.

In occasione del concerto del 6 giugno, Roberto presenterà parte della sua collezione privata, che comprende Lp, 45 Giri, Musicassette, Cd, ma anche oggetti raccolti nei vari concerti come poster, foto, articoli di giornali, riviste, plettri, bacchette della batteria e tanto altro.

BLACK TUNES, CON LA GRAFFANTE MARTINA SALSEDO ALLA VOCE

Martina Salsedo, definita dal giornalista inglese della BBC Brian Plumridge, ''The Blonde Black” (“la bionda nera''), spazia dal Soul al Blues, passando per il Funky fino ad arrivare al Rock. Cantante poliedrica, scuola Actor Studio dalla voce graffiante e potente, si gusta on stage in tutte le situazioni, dagli importanti musical nei teatri d'Europa al suo amato fare musica “on the road”.

Una personalità singolare e carica di energia che si sposa bene con sonorità black e attitudine bohemien di chi come lei vive di musica “nel bene e nel male”.

Il connubio tra Soul, Blues e Rock'N Roll fa' percorerrere alla cantante ed al suo gruppo, i Black Tunes, un percorso che li vede partecipi di grandi eventi musicali: dal Beatles Week sul palco del Cavern di Liverpool alle grandi aperture dei New Trolls, Betty Lavette, Joe Ely, Bobo Rondelli e tanti altri. Nella loro carriera contano numerose collaborazioni con grandi personaggi della Musica Italiana ed internazionale come quella con Alberto Radius.

Affiancata dal geniale pianista Nico Pistolesi e dal giovane e talentuoso bassista Emanuele Simoncini, Martina Salsedo porterà in scena per il 6 giugno il puro e crudo soul con venature blues degne dei grandi classici.

Ingresso a pagamento : 15,00/20,00 Euro

Per Informazioni:

Piero Ciantelli: 3939708808

Roberto Attanasio: 338/8659927

Biglietteria:

IL MUTAMENTO ZONA CASTALIA ASS. DI CULTURA GLOBALE

ZONA TEATRO

Via San Pietro in Vincoli, 28 - Torino

Tel 011484944 - Fax 0110374825 - Cell. 347 2377312

Evento Facebook : https://www.facebook.com/#!/events/680218915357181/?fref=ts