A Villarbasse (Torino), la Festa di Primavera 2014 di domenica 18 maggio ha visto una lunga serie di eventi con varie location, tra cui il Palazzo Cucca-Mistrot, bellissimo edificio medioevale di proprietà della famiglia omonima, situato nel centro di Villarbasse e sottoposto, negli ultimi anni, ad un importante intervento di restauro.

Palazzo Mistrot, che è spesso sede di eventi culturali e di mostre d’arte, ha ospitato diverse mostre, da “Mille cartoline per un Regno”, iconografia di Casa Savoia, a cura degli “Amici del passato” di  Volpiano, nel Salone al piano terreno, a “I Fiori del Pollice Verde” e le Carrozze dell’800 nel giardino al piano terreno, da “Quattroruote dagli anni ‘60 ai giorni nostri”, nel piazzale al primo piano, agli “Abiti di Clo’ e gioielli di Irene”, da “Un angolo di Langa e Monregalese” con Lucia e Renzo, alla Mostra di Bonsai, a cura del Bonsai Club di Rivalta e a “Estro e Fantasia”: borse, collane, pizzi, specchi e tende di Rosy, nelle sale interne e nel porticato.

Nel pomeriggio, si sono esibiti nel giardino al piano terreno di Palazzo Mistrot, le “Vos Grise an Libertà”, un gruppo di persone amanti del canto che si riuniscono per il piacere di cantare insieme e che, talora, mettono in scena una “Vijà piemontèisa” con poesie, canzoni e racconti della tradizione contadina, raccontate e cantate in piemontese.

Nel pomeriggio di domenica 18 maggio, le “Vos Grise an Libertà”, hanno presentato un incontro intitolato “Canti popolari piemontesi e non solo”: dopo i canti tradizionali piemontesi previsti dal programma, sono stati poi seguiti alcuni fuori programma, con canti popolari in italiano, vecchie canzoni in italiano e in napoletano.

«È stato un bel pomeriggio di sole, vivacizzato dall’entusiasmo dimostrato dai molti presenti che si sono lasciati coinvolgere ed hanno cantare con noi», ha commentato Michele Ponte, “portavoce”  delle “Vos Grise an Libertà”.