"La Fiat assume in Polonia con tanti saluti agli operai di Cassino"

La notizia giunge da Mario Borghezio, Parlamentare europeo della Lega Nord

 

"La vergognosa decisione della Fiat, che per costruire la nuova "Topolino", oltre ai 3000 operai già assunti ora ne assume altri 420 con un mega investimento in Polonia, è uno sputo in faccia agli operai italiani, a cominciare da quelli di Cassino".

Lo afferma con critica preoccupazione il Parlamentare europeo Mario Borghezio che insiste sul silenzio/assenso (?) dei massimi organi istituziuonali italiani.

E proprio a loro si rivolge ricordando l'impegno profuso dalla Lega nell'esprimere dubbi sulla effettiva bontà degli investimenti esteri dell'ex Fiat:

"Ma Napolitano e Renzi non lo sanno? E se lo sanno, e tacciono, cosa sono? I fatti, purtroppo, danno ragione alla Lega che, nei reiterati interventi del sottoscritto alle assemblee Fiat, era stata l'unica a denunciare il vero carattere degli investimenti all'estero nella produzione automobilistica: sostitutiva e non certo aggiuntiva rispetto alla produzione nazionale".

Mario Borghezio chiude chiosando:

"La "nuova" Lega difende il lavoro di tutti gli Italiani, piaccia o non piaccia ai boss della vecchia politica e della Triplice sindacale".

 

 

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Articolo pubblicato il 21/05/2014