Tumori al seno. Scoperte sostanze da evitare

Prevenirlo con 7 semplici regole.

Questo male colpisce una donna su 8 nell'arco della vita e la  percentuale diviene stabile dopo i 45 anni di età. Per dare una risposta su cosa può contribuire all’insorgere di questo male, scienziati americani del Silent Spring Institute del Massachusetts hanno effettuato una ricerca e reso pubblici i risultati.

Da quanto emerge sui risultati pubblicati sulla rivista "Environmental Health Perspectives", sarebbero 17 le sostanze nocive in grado di attivare una risposta organica infausta. Le sostanze sono per lo più di origine chimica come: benzina, gasolio, sostanze chimiche, tessuti antimacchia, solventi, vernici e, in ultimo, derivati di disinfettanti utilizzati nel trattamento dell'acqua potabile.

Fortunatamente quanto riportato non si limita alla mera elencazione delle sostanze nocive ma elargisce consigli su come potersi difendere.

"Questa ricerca - - ha spiegato l'autore dello studio, Ruthann Rudel, direttore della ricerca - offre una roadmap per la prevenzione del cancro al seno identificando prodotti chimici a cui le donne sono più spesso esposte e mostra anche come misurare tale esposizione queste informazioni indirizzeranno le iniziative volte a ridurre l'esposizione ai prodotti chimici legati al cancro al seno e aiuteranno i ricercatori a studiarne gli effetti sulle donne".

Ecco qui di seguito la lista dei 7 consigli.

·         Mettere un filtro per l'acqua potabile in casa (specie nelle zone dove l’acqua è molto trattata in processi di depuraizone)

·         Evitare di ingerire cibi bruciati.

·         Limitare l'esposizione ai tubi di scarico dei veicoli.

·         Eliminare, il più possibile,  il percloroetilene o Perc,

·         Bene sarebbe utilizzare elettrodomestici elettrici non a gas,

·         Evitare l’utilizzo o il contatto stretto e continuativo con solventi,

·         Evitare l’uso di tappeti e tessuti antimacchia

Altro fattore da non dimenticare è lo stile di vita. Sia il fumo che una dieta povera di frutta e verdura sono fattori importanti nella comparsa della patologia.

 

Sergio Audasso.

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 14/05/2014