La memoria preservata nei luoghi simbolo presso l'URP di via Arsenale
Norberto Bobbio

Interventi della scrittrice Antonella Tarpino e del direttore del Centro Gobetti Pietro Polito

 Martedì 13 maggio alle ore 17  presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (via Arsenale 14/g – Torino), il Centro studi Piero Gobetti in collaborazione con il Consiglio Regionale del Piemonte organizza un incontro su Le culture della memoria. La memoria civile che vive e rivive nei luoghi personali e nei luoghi pubblici, con gli interventi della scrittrice Antonella Tarpino e del direttore del Centro Gobetti Pietro Polito.

In un epoca in cui parole come impegno civile, pubblico e cultura sembrano diventare sempre più evanescenti e prive di significato, diventa importante valorizzare quei luoghi, pubblici e personali, che raccontano il nostro passato, che narrano frammenti di vita e di storia culturale. La casa di Norberto Bobbio, al numero 66 di via Sacchi, nel rinnovato e giovanile quartiere di San Salvario, e la casa di Piero Gobetti, da più di quarant’anni sede del Centro studi a lui dedicato, sono alcuni esempi dell’incontro sempre vivo e fecondo tra la memoria del passato e la sua presenza, talvolta silenziosa ma pur sempre visibile, in luoghi privati aperti al presente e alla cittadinanza.

Sullo sfondo delle fotografie dei luoghi di Norberto Bobbio, dallo studio nella sua casa personale all’Università fino alla città natale Rivalta Bormida, l’incontro chiude la mostra fotografica I luoghi e la memoria. Istantanee su Norberto Bobbio (7 aprile 2014-14 maggio 2014), realizzata in occasione del decennale della scomparsa.

 

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Articolo pubblicato il 10/05/2014