Al Teatro Monterosa il "Sogno di una notte di mezza sbornia"

La Compagnia: “Marechiaro” in scena sabato 10 Maggio 2014 ore 21

LUCI SULLA RIBALTA 

VI Rassegna di Teatro di Prosa - Edizione 2013-2014   

 

 

 due atti di Eduardo De Filippo

 

Lo Spettacolo

Un povero diavolo, Pasquale Grifone, ha visto in sogno Dante Alighieri, che gli ha dato tre numeri da giocare al lotto. Ma quei numeri, secondo la profezia del Divino Poeta, rappresentano anche la data della morte di Pasquale, che avverrà fra otto mesi, il giorno del suo compleanno, esattamente alle ore 13. Pasquale gioca i tre numeri; ma opposti sentimenti tengono diviso l'animo suo e non gli danno tregua. Se i numeri escono vince quaranta milioni: naturalmente desidera di vincerli; ma nello stesso tempo teme l'eventuale vincita, giacché se si verifica una parte del sogno egli è costretto a pensare che anche la seconda parte debba verificarsi. Tra queste intime lotte giunge il giorno dell'estrazione ed i numeri escono puntualmente: da un'ora all'altra la famiglia Grifone ha conquistato la ricchezza, ma il povero Pasquale vede non lontana la sua fine. Come accade, la famiglia si adatta prestissimo alle nuove condizioni; mentre il suo capo non può sottrarsi al pensiero della scadenza irrevocabile, che diventa per lui una ossessione. Di qui una serie di situazioni comiche e grottesche Quando giunge il giorno fatale, Pasquale è ormai mezzo morto per la paura: benché il medico lo assicuri che è sanissimo e che non c'è nessuna ragione che possa far pensare che la sua morte sia vicina. Pasquale segue con ansietà indicibile lo spostarsi delle lancette dell'orologio, che segna il trascorrere dei minuti e dei secondi. Risuonano i tredici fatali tocchi e nulla accade. Pasquale respira più liberamente: il padre Dante questa volta si è sbagliato. Sopraggiunge il medico e tutti si congratulano con lui, giacche’ la sua predizione si è mostrata esatta; ma proprio in quel momento si scopre che l'orologio di casa va avanti: alle tredici mancano cinque minuti. Pasquale allora ……………..

 

 

La Compagnia

Il Gruppo Teatro Marechiaro, nasce in seno all’Associazione Campana Marechiaro in Piemonte,la quale nasce con l’intento di diffondere la cultura della nostra regione in ogni settore, dal teatro, alla canzone, alla poesia,e alla promulgazione dei prodotti enogastronomici.Il nostro gruppo nasce nel 2007 , chi lo guida sin dai primi passi e’ Matteo Ferrara  che ne cura la regia, le scenografie assieme a sua figlia Antonia .Il gruppo si compone di diversi attori,alcuni dei quali arrivano da altre realta’ teatrali, mentre altri sono dei giovani lanciati e preparati da Matteo Ferrara che nonostante la loro prima esperienza teatrale,si sono dimostrati molto promettenti e bravi. Il segreto che accomuna questo gruppo e’ l’amicizia, infatti essa si nota molto in fase di recitazione e il pubblico quando ci ferma dopo lo spettacolo mette in evidenza questo particolare. Ogni spettacolo viene sempre preparato con la massima cura,questo perche’ teniamo al nostro pubblico e soprattutto perche’ noi che recitiamo siamo i primi a divertirci  e a trasmetterlo al pubblico in sala. Abbiamo scelto di mettere in scena sempre delle commedie comiche di autori napoletani,quali Peppino de Filippo e di autori non napoletani,ma tradotti in un napoletano comprensibilissimo.

 

 

BIGLIETTERIA:

Prevendite: dal Martedì  al Venerdì ore 10-12 e 17-19 e il Sabato dalle 17 alle 19 presso la Cassa del Teatro 

Intero:                                                         10 Euro

Ridotto:                                              8 Euro

Abbonamenti 5 spettacoli a scelta: 35 Euro

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 09/05/2014