Apertura in positivo per le mostre “Alberto Giacometti e l’arte africana” e “Triarte 2”

Al Centro Ceramico La Fornace a Castellamonte, dal primo fine settimana di apertura, già alcune centinaia di visitatori

Apertura in positivo, al Centro Ceramico La Fornace della frazione Spineto di Castellamonte (To) per le mostre “Alberto Giacometti e l’arte africana” e “Triarte 2” composta da Gaetano Carboni, Marisa Marconi ed Elio Torrieri, curate da Floriano De Santi.

 

Dal primo fine settimana di apertura, sono già alcune centinaia i visitatori.

 

Spiega il titolare del Centro Ceramico, Daniele Chechi: “Il complesso della Fornace compie ben 200 anni! Un traguardo importante per un sito che fu antica industria legata alla lavorazione della nostra tipica terra rossa.

Agli eventi principali dedicati a Giacometti e Triarte2,  si affiancano altri allestimenti proposti da artisti locali quali Miro Gianola, con opere che esplorano il delicato equilibrio tra uomo e ambiente, e da altri di fama nazionale come Ferruccio Gini, con le sorprendenti pittografie che riproducono un mondo puro e rarefatto catturato con la macchina fotografica, e Paolo De Stefani con le originali pittosculture. Insieme, i tre artisti propongono Visioni di un mondo che cambia.

 

Di grande interesse, infine, le sculture della giovane artista canavesana Isabella Corni. Vogliamo, infine, rendere omaggio alla lunga storia della locale scuola d’arte, oggi liceo artistico, Felice Faccio che, da oltre un secolo, è una indispensabile fucina di nuovi talenti. All’istituto abbiamo riservato uno spazio all’ingresso in cui inserire alcune opere storiche”.

 

Da quest’anno “La Fornace” è inserita nel circuito “Torino Musei” e gode di tutte le convenzioni previste. I tesserati potranno avere, anche qui, le agevolazioni comprese nella carta. Le presenze, in questo modo, vengono trasmesse telematicamente alla banca dati e saranno facilmente documentabili.

 

Senza dubbio importante anche la visibilità che deriva dalla recente convenzione con il Touring Club.

 

Da quest’anno, inoltre, è anche nata ufficialmente l’Associazione  Museo Centro Ceramico Fornace Pagliero 1814. Un ulteriore tassello del vasto piano di rilancio e progettazione, iniziato nel 2004, di un luogo storico che, seppur nato due secoli fa, è vivo e guarda al futuro.

 

Conclude Chechi: “Dal 5 luglio a fine settembre, proporremo le opere di Domenico e Umberto Mastroianni. A metà luglio partirà anche Change 3, a cui stiamo lavorando per proporre un allestimento nuovo e sorprendente. Come gli altri anni, sarà un omaggio alla ceramica. Le mostre sono patrocinate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Torino, dal Comune di Castellamonte, dal liceo artistico Felice Faccio e da Torino Musei”.

 

Mostre “Alberto Giacometti e l’arte africana” e

“Triarte 2” composta da Gaetano Carboni, Marisa Marconi ed Elio Torrieri

curate da Floriano De Santi

 

presso Museo Centro Ceramico Fornace Pagliero a Spineto-Castellamonte

 

Le mostre sono visitabili martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle  14 alle 19 e sabato, domenica e festivi dalle  10 alle 13 e dalle 14 alle 19.

Per informazioni telefonare ai numeri 0124.582642 e 3774390604 oppure scrivere a ceramichecielle@libero.it

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Articolo pubblicato il 04/05/2014