La mostra “Triarte 2” al Centro Ceramico La Fornace di Castellamonte

Espone opere degli artisti Gaetano Carboni, Marisa Marconi ed Elio Torrieri

Le mostre “Triarte 2” espone opere degli artisti Gaetano Carboni, Marisa Marconi ed Elio Torrieri ed è stata curata da Floriano De Santi.

“Triarte 2” si svolge dal 26 aprile al 29 giugno, presso il Museo Centro Ceramico Fornace Pagliero di Daniele Chechi a Spineto-Castellamonte, in contemporanea con la mostra “Alberto Giacometti e l’arte africana”.

Tratteggiamo brevemente la biografia e l’opera dei tre artisti, sulla base della dotta disamina pubblicata dall’esperto d’arte de “La Gazzetta del Canavese”, nel numero speciale dedicato alla Fornace Pagliero.

 

Pittore e incisore, Gaetano Carboni è nato nel 1928 ad Ascoli Piceno e, tra il 1940 e il 1950, ha attuato le sue prime esperienze figurative, per giungere negli anni Sessanta, attraverso sperimentazioni informali e di astrattismo geometrico, ad un simbolismo “totemico onirico”.

Ha eseguito i cicli pittorici “Icaro” (1970-1972), “Natura” (1973-1976), “Falene e aquiloni” (1977-1989), “Presenze 2” (1989-1993), “Agamennone” (1994-1999) e “Profeti” (2000).

 

Marisa Marconi, nata a Grottammare nel 1956, è scultrice, pittrice e calcografa. Le sue prime opere pittoriche sono datate al 1974, dopo una formazione maturata con la frequentazione degli artisti Umberto Mastroianni e Pericle Fassini e con lo studio delle opere di antichi maestri, Lorenzo Lotto e Federico Barocci in particolare.

«Il “nero” di Marisa Marconi: quasi un inno alla notte», così il critico della “La Gazzetta del Canavese” definisce le opere esposte da questa artista.

 

Il pittore e disegnatore Elio Torrieri, nato a Lanciano (Chieti) nel 1945, ha esordito con una collettiva nel giugno 1970, ispirata all’arte analitica.

In seguito Torrieri, per accostare la pratica pittorica alle istanze concettuali, nel 1976 ha posto in mostra alla Galleria Marin di Torino carte tracciate da illusionistiche impronte di oggetti assenti, dipinte come un trompe-l’oeil.

È del 1978 la sua prima personale a Roma.

«Per Elio Torrieri la pittura è presente assoluto», secondo il critico da “La Gazzetta del Canavese”.

 

Le mostre “Triarte 2” e “Alberto Giacometti e l’arte africana” sono visitabili

martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14 alle 19 e sabato,

domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19.

Per informazioni telefonare ai numeri 0124.582642 e 3774390604 oppure scrivere a ceramichecielle@libero.it

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Articolo pubblicato il 25/04/2014