Biliardo - A Spadaro, Bergagna e Del Vecchio il 14° Diagonal di Orbassano
Foto di gruppo conclusiva (FOTO PRONZATO)

PIù di quattrocento atleti al via della regionale a scelta d'acchito

ORBASSANO – La quattordicesima edizione del Trofeo Diagonal, regionale a scelta d’acchito per categorie separate, ha chiuso i battenti domenica 13 aprile con l’assegnazione dei primati di raggruppamento.

La lunga e appassionante kermesse, che nel Centro Sportivo di Gaetano Mastrosimone ha offerto il miglior contesto agli atleti per esprimere in maniera ottimale le proprie performance, ha incoronato Paolo “Paulin” Spadaro nella Categoria d’Eccellenza, Massimiliano Bergagna in Seconda Serie e Domenico Del Vecchio in Terza Categoria, saliti sul gradino più alto del podio della manifestazione che ha contato ai nastri di partenza più di 400 giocatori.

Diretto dal Selezionatore nazionale Giudici di Gara Gino Iacò, il torneo ha vissuto momenti di grande spessore tecnico tattico donando al pubblico, sempre assai numeroso, le emozioni che solo il bel biliardo sa suscitare. E così, dopo una settimana di batterie di qualificazione, i “papabili” si sono presentati al via per il rush conclusivo alla ricerca del prestigioso traguardo.

“Paulin” Spadaro, portacolori de Il Birillo Uno Moncalieri, ha regolato nella finalissima d’Eccellenza un “pezzo da 90” del Circo Verde Nazionale: quell’Ennio Campostrini de L’Accademia (Romano Canavese) che ha raccolto e tutt’ora raccoglie successi su tutto il territorio nazionale.

Quindi, una grande prestazione quella del moncalierese resa ancor più pregiata dalla caratura dell’avversario. Roberto Giordanino (Borgonuovop Settimo Torinese) e Andrea Quarta (Gritty Bardonecchia) hanno condiviso ex aequo la terza piazza. 

Intanto Massimiliano Bergagna (Albrito Club Guarene) regalava la “palma d’oro” alla “Granda” ai danni di Luigi Cernusco, atleta di casa Mastrosimone, che cedeva di misura dopo aver disputato un buon match.

Subito dopo Antonio Telese (Il Birillo Uno Moncalieri) e Gianni Turolla, anch’egli del Diagonal Orbassano, completavano l’ordine d’arrivo di Seconda Serie; da evidenziare l’ottima performance di Gruppo del Diagonal con due atleti sul podio.

Infine Domenico Del Vecchio (L’Accademia Romano Canavese) raggiungeva il primato di Terza Categoria al termine del bell’incontro giocato contro Giulio Girardi, alfiere del Csb Oropa di Torino. 

Ancora la “Granda” sul podio con il terzo posto di Pierfranco Arlorio (Nevada Sanfrè) conquistato a pari merito con Roberto La Sala, stecca pregiata de Il Filotto Torino.

Questa la sintesi della volata finale del torneo che Gaetano Mastrosimone, patron della manifestazione, ha saputo creare con la consueta consumata esperienza completata dall’invidiabile abilità organizzativa.

Prima della disputa delle tre finali, il Direttore di Gara Gino Iacò ha fatto osservare un minuto di silenzio in memoria del Dirigente nazionale Fibis Pietro Croci scomparso alcuni giorni or sono dopo il ricordo tracciato dal Segretario Regionale Fibis Massimo Calleri che, al termine degli incontri, ha condotto il protocollo di chiusura con la consegna dei trofei in palio.

La coppa offerta da Romualdo Risiglione (Leo Torino) in memoria del fratello è andata a Oronzo Pace (Borgonuovo Settimo Torinese) miglior piazzato, nel complesso, ai piedi del podio. 

Gaetano Mastrosimone ha altresì conferito al Direttore di Gara Gino Iacò una targa in ricordo dell’evento sportivo partecipando , poi, alla consegna dei trofei insieme con la figlia Lorena, Loris Saggia, atleta di casa e Istruttore Federale Fibis che conduce, per l’appunto, la scuola di apprendimento del Diagonal, il Direttore di Gara Gino Iacò e Francesco Atzeni, Responsabile regionale Fibis Piemonte e Valle d’Aosta dei giudici di gara.

(FOTO PRONZATO: dall'alto a sx Spadaro, Campostrini, Bergagna, Cernusco, Del Vecchio e Girardi al tiro - Gaetano e Lorena Mastrosimone premiano "Paulin" Spadaro e Massimiliano Bergagna - il Patron Gaetano Mastrosimone premia Domenico Del Vecchio - il Direttore di Gara Gino Iacò ritira la targa - Oronzo Pace riceve la targa da Gino Iacò e Gaetano Mastrosimone - il Segretario Regionale Fibis Massimo Calleri con Gaetano eMassimiliano Mastrosimone)

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Articolo pubblicato il 14/04/2014