"E' assolutamente evidente - dichiara l'On. Borghezio  - far prendere atto all'UE del fatto evidente che l'Italia non può essere in grado di affrontare da sola una simile emergenza".

L'affermazione fa seguito alle dichiarazioni del Ministro dell'Interno, secondo cui sono in arrivo 600mila nuovi immigrati.

Borghezio fa soprattutto riferimento alle preoccupanti rivelazioni contenute nei rapporti recentemente stilati da AISI e AISE, secondo cui oltre 500 Katibe gestiscono, con la complicità di poliziotti e guardia costiera libica corrotti, il grande grande business dell'immigrazione clandestina verso l'Italia.

"Deve quindi intervenire l'UE - afferma Borghezio in un'interrogazione urgente presentata al P.E. - per attuare misure d'urgenza anti-sbarchi concordando, a livello Frontex, con gli atti Paesi Membri, ogni iniziativa atta a monitorare e contrastare il traffico di esseri umani".

Borghezio sottolinea inoltre che, specie attraverso il mare Mediterraneo, si consente a queste organizzazioni criminali extra-UE, con la dimostrata copertura di milizie operanti nei territori del Nord Africa ed in particolare in Libia, di attivare esodi periodici ed in prospettiva di larga portata di clandestini diretti verso le coste italiane.