Beppe il Matto e Gianni Rinco: Riforma del lavoro

Nuova finestra di dialogo per i due amici

                                             

Questo argomento è in discussione in questo periodo, tra governo e parti sociali.                                 Non penso che possano fare una buona RIFORMA, in quanto non tengono conto della necessaria 1a RIFORMA DELL’ ARTICOLO  UNO DELLA COSTITUZIONE CHE, ALLA PAROLA LAVORO, DEVE AGGIUNGERE GIUSTIZIA ED EQUITA’ SOCIALE   (NELLA COSTITUZIONE NON VIENE MAI MENSIONATA LA PAROLA EQUITA’)

2° LA RIFORMA DELLE PENSIONI,  dove è chiaro che i contributi li versa il PRODOTTO e non i lavoratori. Ed è anche chiaro che anche gli stipendi vengono scaricati sul  PRODOTTO. Quindi non tenendo conto di questi fattori, non è possibile fare una  buona RIFORMA.

Vedi Gianni mi fermerei qui, poiché a buon intenditor poche parole. Ma voglio spiegarti qual’cosa in più.

 

                                                                CONTINUA

 

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Articolo pubblicato il 13/04/2014