Triste e grottesco declino di un fu glorioso partito

Dalle mutande verdi ai vibratori

 

 Egregio Direttore, è con molto interesse che ho letto l’articolo di Luca Colli dal titolo “ La Lega abbandona la Padania, e svende la propria identità “.

L’autore inquadra molto bene l’involuzione della dirigenza leghista, terrorizzata dalla paura di sparire e, aggiungo io, di perdere le ultime cadreghe rimaste.

Ma all’autore è sfuggito, o forse per amor patrio non lo ha citato, il declino etico e morale che si accompagna di pari passo con quello politico e progettuale.

Il simbolo infatti lancia due potenti e suggestivi messaggi:

Quello politico, con la sostituzione della scritta “Padania” con la scritta “Basta €uro”. Segnale, perfettamente individuato da Colli, dell’abbandono della battaglia indipendentista per seguire, senza alcuna credibilità, il carro della battaglia anti euro, ma anche anti Europa aggiungo io?

Quello etico morale, con la comparsa del simbolo del movimento sud tirolese Die Freiheitlichen, i cui consiglieri regionali sono accusati di avere comprato gadget erotici a spese del consiglio provinciale di Bolzano, in base a quanto scoperto dalla Guardia di finanza nell’ambito di un’inchiesta della procura sulle rendicontazioni dei gruppi consiliari. Tra le spese presentate dai Freiheitlichen risulterebbe infatti – come scrive il Corriere dell’Alto Adige – uno scontrino di 64,92 euro per l’acquisto di un vibratore e altri due oggetti ad uso erotico.

«Dobbiamo verificare, se fosse così non sarebbe corretto», ha detto all’Ansa il capogruppo Pius Leitner.   Anche in questo caso appare evidente come, in via Bellerio, si sia deciso di allearsi con chiunque pur di non sparire e salvarsi i posti.

Perché, mi domando, l’alleanza non è stata fatta, se proprio la si voleva fare, con l’altro movimento autonomista, Süd-Tiroler Freiheit, di Eva Klotz che da decenni è il simbolo della libertà del suo popolo?  Forse perché Eva non vuole essere “schiava di Roma” ma neanche “serva di Milano” come disse, gelando Bossi, a Venezia nel 1996, quando fu “proclamata la Padania”?

O forse la risposta è molto più semplice e naturale: mutande verdi e vibratori sono gli strumenti di seduzione di un partito ormai vecchio ed impotente che da anni non “ce l’ha più duro”.

                                                                         Mario Brescia

 

 

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Articolo pubblicato il 11/04/2014