“Langhe di carta” a Fossano

Cinque autori per l’incontro di sabato 12 aprile

A Fossano, sabato 12 aprile, alle ore 17,30, presso il Salone della Società Operaia, si terrà l’incontro “Langhe di carta”, con la partecipazione di Donato Bosca fondatore e presidente onorario dell’Associazione Culturale Arvangia e degli scrittori Paolo Ferruccio Cuniberti, Cesare Mozzone, Maurizio Rosso e Romano Salvetti. 


L’evento è organizzato in collaborazione con la Libreria Le Nuvole e offrirà ai cinque scrittori la possibilità di presentare i loro libri, tutti dedicati alle Langhe, sia pure con ottiche molto diverse.


Fra gli scrittori che si sono occupati delle Langhe, Donato Bosca ha assunto un ruolo molto importante perché ha iniziato le ricerche concernenti masche e superstizioni contadine e le storie degli emigranti piemontesi in Nord e Sud America. L’Associazione Culturale Arvangia, che Bosca ha fondato nel 1987, ha svolto e continua a svolgere molte benemerite iniziative culturali: fra queste, la rivista-libro “Langhe, cultura e territorio”, la cui pubblicazione è iniziata nel 2008.


Paolo Ferruccio Cuniberti si è occupato di cultura popolare come autore di studi antropologici poi raccolti nel libro “Orsi, spose e carnevali”.

La sua attenzione per le radici si è anche concretizzata in opere di narrativa. Ha scritto tre romanzi, il primo dedicato agli anni ‘70, “Body and soul” (2011), finalista premio InediTo 2012, il secondo agli anni ‘80, “Indagine su Anna” (2012) e, infine, “Un’altra estate” (2013), ambientato negli anni ’60 e dove si descrive la fine della civiltà contadina, finalista al premio Sanremo Writers 2014.


Cesare Mozzone, nel suo libro “Memorie e leggende partigiane”, condensa il dramma dell’anello mancante nel passaggio da una generazione all’altra, quando i genitori non amavano raccontare il loro coinvolgimento nella guerra e i figli non trovavano mai il tempo di ascoltare: Mozzone parla di un “libro di riscatto”, per rendere omaggio al padre partigiano a dieci anni dalla sua scomparsa.

Maurizio Rosso presenta il suo nuovo romanzo, intitolato “La leggenda del cavaliere veloce”, dedicato ad Aleramo, personaggio realmente vissuto nel X secolo che, secondo la leggenda, aveva ricevuto dall’Imperatore tedesco Ottone I la promessa di ottenere in feudo tutto il territorio che fosse riuscito a percorrere in tre giorni e tre notti a cavallo. Questa leggendaria cavalcata di Aleramo è diventata il romanzo di Maurizio Rosso, raccontata con palpitante senso d’avventura, proiettata in un mondo magico e misterioso, visto attraverso gli occhi di un giovane cavaliere che voleva conquistare il mondo.


Romano Salvetti è autore del libro “Le donne del Cardinale”, terzo volume dedicato alle masche di Paroldo che, anche questa volta, fa rivivere nelle sue pagine, come per incanto, l’antico mondo del paganesimo che riaffiora dal remoto passato dove sembra imprigionato. Salvetti scava nell’anima vivente dell'Alta Langa per raggiungerne uno strato ancora più profondo, attingendo agli albori dell'Età Moderna.


LANGHE DI CARTA

In collaborazione con la Libreria Le Nuvole

Presso il salone della Società Operaia di Fossano

Via Roma, 74 – Fossano. Sabato 12 aprile, ore 17.30

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 10/04/2014