La visita comporta l’accesso ai siti storici del complesso, solitamente chiusi al pubblico, in una passeggiata ricca di storia ed aneddoti preziosi che farà rivivere i diversi momenti dell’importante passato della Certosa Reale di Collegno, che troppe persone identificano ancora sbrigativamente come “il manicomio”.

La fondazione della Certosa Reale risale infatti al 1641, per volere di Maria Cristina di Francia prima Madama Reale.

È stata gestita dai Certosini fino all’arrivo di Napoleone nel 1802.

Riaperta nel 1816 dai Savoia, dal 1853 è stata sede del Regio Manicomio.

Oggi parte dei locali sono sede dell’ASLTO3.

Il complesso che ha avuto nel corso dei secoli più di una destinazione d’uso e la parte più antica, risalente al XVII secolo, è al momento sottoposta ad importanti lavori di restauro, in particolare nel Chiostro Grande.

La Certosa Reale si estende su una superficie di quattro ettari, ed è caratterizzata da un grande chiostro, da una chiesa e dalle tombe delle sepolture di dieci cavalieri dell’ordine Supremo della SS. Annunziata e vi si accede attraverso un portone monumentale realizzato nel 1737 su progetto dello Juvarra, in occasione delle nozze di Carlo Emanuele III con Elisabetta di Lorena.

È possibile ammirare le splendide decorazioni della chiesa della SS. Annunziata e dell’Aula Hospitalis, scoprire il simbolismo racchiuso nel portale juvarriano e sperimentare il silenzio e la quiete del Chiostro maggiore.

Impreziosisce il tutto un breve momento teatrale a cura dall’associazione Alfatre Gruppo Teatro.

Il prossimo appuntamento è per sabato 12 aprile.

L’ appuntamento per la visita è alle 17, al costo di 5 €, al termine è previsto un frugale apericena.

Prenotazione obbligatoria entro il giovedì: info@assoasen.org

Per prenotazioni visite guidate: Associazione ASEN 3405168106

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