Dopo un primo sotto tono e la serena disamina con il Mister Ventura, un Toro cosciente delle proprie potenzialità ha disputato una grande ripresa che ha scaturito, in quattro minuti, il pareggio per opera di Farnerud ed il sorpasso siglato da Immobile.

Sicuramente il gol preso dopo due minuti di gioco ha stravolto il piano strategico dell'incontro, ma occorre ammettere che i granata, come ha sottolineato Ventura nell'immediato dopo match, non hanno giocato con il piglio di chi vuol vincere l'incontro indipendentemente dalla posizione acquisita di tranquilla classifica.

Nella seconda frazione di gioco si è comunque manifestata al meglio l'esortazione del Mister che vuole il suo Toro sempre alla ricerca del successo, sempre alla ricerca della migliore prestazione ed ancora all'alta classifica che può ancora produrre una presenza europea nella prossima stagione.

Il successo in terra sicula è comunque un risultato importante che dimostra come la squadra sia capace di quelle repentine accelerazioni che fanno il risultato, che ribaltano i parziali con autorità imponendo il proprio gioco anche dopo una "distrazione di percorso".

I commenti di fine gara ricordano la gioia di Farnerud e l'attenta e sincera disamina di Meggiorini:" Il vero Toro si è visto nella ripresa".

Per il resto, Immobile ha confermato un momento di grande spolvero di forma e la facilità con cui trova la via del gol; ottimo anche il gioiello Cerci che fa sempre sentire la sua presenza mettendo gli avversari di turno in grande soggezione.

Citazione particolare va comunque al Mister Ventura che riesce sempre ad amalgamare la prestazione dell'undici messo in campo dando ai suoi giocatori certezze e significativi stimoli per esprimere sempre il meglio di sè.

Un Toro, insomma, che non si vedeva da tempo: la conferma avvenuta dei ruoli di Ventura e Petrachi è il significativo segnale che il Presidente Urbano Cairo ha dato al Popolo Granata.