Dormitori a cielo aperto
Via Cuneo ex OGM

Il fenomeno negativo in Aurora e alle Porte Palatine che sono confine tra il Centro e la Circoscrizione 7

   La crisi economica si evidenzia ancor più negli strati sociali più umili; e il ricovero per la notte, cioè quel "tetto" che ogni Amministrazione comunale dovrebbe garantire a tutti, italiani o stranieri regolarmente presenti sul territorio, crea una situazione sempre più drammaticamente preoccupante.

 

L'aver permesso un flusso incontrollato di nuove presenze ha determinato la situazione di collasso che si può appurare girando semplicemente per le vie dei quartieri più popolari, come quelli della Circoscrizione 7, per le cui vie il bivacco notturno è diventato una normalità per tutti meno che per i cittadini residenti, indignati da una situazione persistente e sempre più degradante.

 

Patrizia Alessi, capogruppo FDI, racconta:

 

"Il problema non è tanto il dormire quanto il problema igienico che ne consegue; i bisogni vengono fatti nel luogo dove dormono e ora, con l'inizio del caldo, avvertono odori terribili. I cittadini sono stanchi di questa situazione che si ripete ogni anno: non è da paese civile permettere tutto ciò, sia per i disperati sia pure per i cittadini che devono subire tutto ciò!"

 

 Un problema gravisimo di cui non pare che ci si preoccupi più di tanto a sentire Alessi:

 

"Da un pò di tempo negli edifici si ritrovano anche persone che dormono nelle cantine o nei pianerottoli degli alloggi.....insomma è difficile continuare vivere  con questa problematica......

Aspettiamo un segnale dalla Città......chiediamo troppo?"

 

La riqualificazione della città, diciamo noi, non è solo fatta di attrazioni culturali o presunte tali, di giardini lasciati a se stessi dopo l'allestimento, di feste di via che hanno peraltro perso la loro vera identità, bensì della garanzia di vita dignitosa per tutti al fine di evitare spettacoli indecorosi che azzerano i risultati  spesso faticosamente raggiunti.

 

 

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Articolo pubblicato il 03/04/2014