FlyTorino: ottimismo per il trend di crescita
L'aeroporto Pertini di Torino

I primi due mesi dell’anno fanno segnare un complessivo +5.1%

Appena pubblicati i dati di Assaeroporti, a febbraio il trend positivo dell’ aeroporto di Torino si consolida arrivando ad un +6.2% rispetto ad una media nazionale di +2.8%.

La crescita è trainata dai voli internazionali che registrano un +6.3%, a fronte di un incremento dei movimenti del 3,4%: questo è stato il primo Febbraio per Vueling, Transavia, RAM, Tarom, ma anche il primo Febbraio senza Lisbona.
Bene anche i voli nazionali con +1.1% di traffico, nonostante un calo vistoso dei movimenti (-6,8%), ovvero meno voli ma aerei più pieni: la crescita in questo caso è trainata dal Catania di Ryanair e dai nuovi voli Volotea, che hanno sopperito alle minori frequenze di Alitalia.

I primi due mesi dell’anno fanno segnare un complessivo +5.1%, un trend che potrebbe essere mantenuto e migliorato nei prossimi mesi. L’abbondante neve sulle Alpi continua a spingere un’ottima stagione sciistica, con grandi soddisfazioni per quanto riguarda il traffico aereo come ad esempio la direttrice per Londra (+17% a Febbraio). I risultati saranno visibili fino a Pasqua.

Il presidente di FlyTorino Valentino Magazzù:

"Siamo ottimisti per questo inizio di 2014 e le prospettive sono di un mantenimento del trend di crescita. Caselle è andato meglio rispetto alla media nazionale, ma altri scali hanno avuto performance migliori in termini percentuali, ad esempio Catania e Lamezia Terme, scali in cui si è recentemente insediata una base Ryanair, e Firenze su cui la base Vueling sta dando ottimi risultati: il rilancio definitivo di Caselle passa necessariamente attraverso una base low cost, e su questo aspetto ci aspettiamo risposte concrete da parte di Sagat e dei suoi azionisti nei prossimi mesi”.

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Articolo pubblicato il 28/03/2014