Al Teatro Monterosa "il medico dei pazzi" sabato 29 marzo

In scena la Compagnia “I Melannurca”

 

LUCI SULLA RIBALTA  

XVI Rassegna di Teatro di Prosa - Edizione 2013-2014 

 Tre atti di  Eduardo Scarpetta

 

Lo Spettacolo

I Melannurca, dopo il successo ottenuto nella messa in scena di ”Miseria e nobiltà”, tornano a cimentarsi in un altro capolavoro di Eduardo Scarpetta “ ‘O miedeco d’ ‘e pazze”, commedia in tre atti scritta nel 1908.

Ed è nel pieno rispetto dello spirito del testo originale, che il copione è stato riadattato e riscritto con un linguaggio più vicino ai giorni nostri.

Certamente una delle commedie più popolari rappresentate. Cavallo di battaglia di molti grandi interpreti del teatro napoletano di tradizione.

 

Ciccillo, giovane studente nullafacente, da anni vive a Napoli alle spalle dello zio Felice il quale crede di pagare al nipote gli studi di medicina. Quando zio Felice Sciosciammocca da Roccasecca, giunge improvvisamente a Napoli insieme alla moglie, Ciccillo in preda al panico, escogita una spudorata messinscena, fa credere agli zii, che la pensione Stella alla Torretta, in cui lui alloggia, sia una clinica psichiatrica e spaccia i suoi ospiti ignari, per maniaci, folli e pure pericolosi. Qui don Felice potrà apprezzare la professionalità del nipote, medico dei pazzi amato e benvoluto da tutti i malati dell'improbabile casa di cura, ma poi rimarrà terrorizzato dagli stessi, riuscendo a fuggire, fermo poi, trovarseli nell’albergo in cui risiede…!

 

Spensierata commedia degli equivoci scritta in un’ epoca in cui le case per malati mentali abbondavano. Felice pensa che un manicomio può sempre essere utile, anche se poi si convincerà che: “Chille e pazze overo…stanno 'a fora…”

In questo classico della commedia napoletana, non c’è nessun personaggio che giochi il ruolo effettivo di “pazzo”, come insinua il titolo, ma tra pazzia e normalità come vedremo, il filo è sottile…

Una commedia che offre la concreta possibilità di ridere di noi stessi, molto spesso (in)sani portatori di stranezze all’ordine del giorno. Elogio alla follia, quindi, quale valido antidoto alla quotidianità.

Un gioiello di comicità. Un continuo susseguirsi di equivoci e situazioni imbarazzanti. Una galleria di personaggi pittoreschi, a volte grotteschi, altre volte surreali, sempre esilaranti. Buon divertimento!

 

 La Compagnia

I Melannurca continuano un cammino iniziato anni or sono, la sfida è il loro obiettivo la mela annurca, tipico frutto campano, è il loro simbolo. Interpreti in teatro di grandi autori napoletani: Eduardo de Filippo, Raffaele Viviani, Eduardo Scarpetta, Gaetano e Olimpia Di Maio.

Tra i recenti lavori, sempre accolti favorevolmente dal pubblico che dalla critica, ricordiamo spettacoli di varietà e storici: “Prima e dopo Filumena Marturano” “Polvere di stelle” “Dalla parte dei briganti” e le commedie “L’Ultimo scugnizzo” di Raffaele Viviani, “Madama Sangenella” di Eduardo Scarpetta, “Arezzo 29…in tre minuti” di Gaetano e Olimpia Di Maio e “Napoli Milionaria!” di Eduardo De Filippo.

 

 

 

BIGLIETTERIA:

Prevendite: dal Martedì  al Venerdì ore 10-12 e 17-19 e il Sabato dalle 17 alle 19 presso la Cassa del Teatro

Intero:                                                         10 Euro

Ridotto:                                              8 Euro

Abbonamenti 5 spettacoli a scelta: 35 Euro

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 27/03/2014