Una grande beffa
La gan volèe di Ciro Immobile (Foto LAPRESSE)

L'OPINIONE: a cura di Francesco Venchi

Stavamo già assaporando il gusto di un risultato positivo contro la seconda della classe, quando improvvisamente e improvvidamente è arrivato il gol vittoria di Florenzi, messo in campo da Garcia per tentare il tutto per tutto.

Il Torino aveva sino ad allora disputato una prova maiuscola, specie nel secondo tempo, confermandosi squadra di personalità e carattere, che, subìta la rete del momentaneo vantaggio della Roma al minuto 41 del primo tempo, ad opera di Destro, peraltro in posizione di off-side, ha trovato il pareggio al 7° del secondo tempo con uno splendido tiro al volo di Ciro Immobile, servito da un bellissimo lancio di Giuseppe Vives.

 

La prova maiuscola di Ciro, che nelle ultime due partite ha segnato la bellezza di quattro reti, confermandosi capocannoniere del campionato, dovrebbe aver tolto gli ultimi dubbi al Commissario Tecnico della Nazionale, Cesare Prandelli, circa la convocazione del granata al Mondiale brasiliano.

 

L’amnesia cui è andato incontro Ciro, e dalla quale è scaturita la rete della Roma in zona Cesarini, non può scalfire una prova di grande qualità del nostro centravanti. Lui, che ammonito e già diffidato, dovrà saltare la gara di domenica contro il Cagliari, così come Emiliano Moretti, due pedine fondamentali e insostituibili nella formazione di Mister Ventura (a quando l’annuncio del rinnovo?).

 

Al gol vantaggio della Roma, Garcia e la sua intera squadra, panchinari compresi, hanno esultato come avessero vinto un premio; è molto probabile che non se l’aspettavano nemmeno loro di conseguire una vittoria contro un gran bel Torino, che strameritava di tornare a casa con almeno un punto. Il Torino, nella ripresa, è sceso in campo più determinato, deciso a ribaltare lo svantaggio del primo tempo, e dopo esserci riuscito con lo straordinario gol di Immobile, ha arretrato il baricentro tentando di colpire la Roma in contropiede, sfruttando gli spazi che i giocatori della Roma lasciavano, protesi com’erano a cercare il gol vittoria.

Cerci ha avuto una buona occasione, che non è riuscito a realizzare, confermando il suo periodo di leggero appannamento. Siamo sicuri che un gol, magari nella prossima partita casalinga contro il Cagliari, sarebbe un toccasana per il suo prosieguo di campionato. Analoga occasione ha avuto anche capitan Glik, ma la sua ribattuta è uscita di poco. Anche quella di ieri sera contro la Roma, come quella contro il Napoli, è una partita che il nostro Toro ha perso immeritatamente; tornano in mente i punti lasciati nella prima parte del campionato, sia a causa di arbitraggi “molto incerti”, sia a causa di nostri errori dovuti più che altro all’inesperienza, e che potranno essere corretti solo un salto di qualità della squadra.

 

Domenica prossima, il Torino dovrebbe rifarsi dei punti lasciati al Cagliari nella partita d’andata, anche per dimenticare in fretta la beffa subita per l’ennesima volta, ieri sera contro la Roma.

 

                                                                                   Francesco Venchi    

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Articolo pubblicato il 26/03/2014