Nell'Aula Magna del Campus Luigi Einaudi, il 24 marzo è stata presentata la terza edizione del TJF, in programma dal 25 aprile al 1 maggio. 

Il Sindaco Fassino, particolarmente soddisfatto, ha iniziato ringraziando l'Università per aver messo a disposizione la location della presentazione in quella splendida e modernissima struttura che è il CLE. Questo conferma ancora una volta la vocazione universitaria della Città e l'interazione dell' Univesità stessa con gli eventi cittadini, in un clima di fattiva collaborazione tra le Istituzioni. 

Per l'assessore Bracciallarghe, siamo riusciti, malgrado la perdurante crisi, a realizzare la terza edizione deTJF,con una giornata in più rispetto al 2013, grazie ai main partner (Iren,Intesa San Paolo e Rai)   e agli sponsor (Terna e Poste italiane), perchè questo evento è ormai radicato nel tessuto culturale a livello nazionale: non dimentichiamoci che il Jazz è nato in Italia negli anni 20 proprio a Torino. 

Ma quest'anno, l'evento sarà ancora più ricco e curato, con un programma particolare per il 25 aprile, cordinato con Regione e Provincia,mentre dal 17 al 19 e dal 22 al 24 ci sarà "Aspettando il TJF" con numerosi eventi collegati al Festival. Molte saranno le dirette Rai che registrerà anche per l'invio in differita nel corso dell'anno. 

Il costo dell'intera operazione si regge grazie alla collaborazione tra i soggetti pubblici e quelli privati: € 840.000 interamente coperti  dai partnr e dagli sponsor; a carico della Città € 200.000 per comunicazione e look cittadino finalizzati al raggiungimento degli obiettivi istituzionali: sviluppare il gusto delle persone, favorire la socializzazione, ma in particolare aumentare l'offerta turistica di alto livello qualitativo per "godere Torino 365 giorni all'anno".

Il direttore artistico Zenni ha sottolineato che questo evento chiave ha avuto il patrocinio dell'Unesco: Torino capitale del Jazz per il 30 aprile, giornata internazionale del Jazz in quanto musica che incarna dei valori di libertà, creatività e incontro tra le diverse culture.

I luoghi dell'evento sono quasi gli stessi del 2013: i concerti principali del main festival sono in Piazza Castello, il Fringe tra i Murazzi lungo Po e i locali vicini. I concerti si terranno anche al chiuso in alcune sale della città. In altri spazi del centro si svolgono incontri letterali, rassegne cinematografiche, lezioni,workshp ed eventi a tema.

La novità è un tram itinerante, con a bordo musicisti che inonderanno tutta Torino di note jazz per coinvolgere il maggior numero di cittadini.

Di particolare rilevanza la data del 25 aprile: la concomitanza dell'inizio del TJF con il giorno della Festa della Liberazione è frutto di una precisa scelta. Da musica clandestina sotto il regime fascista, il jazz è divenuto, dopo il 25 aprile, sinonimo di libertà. A partire dal tema della liberazione è stato organizzato un percorso storico e musicale che calerà il pubblico nell'atmosfera degli anni 40 e della musica swing, accompagnandolo verso gli appuntamenti di Piazza Castello di Trovesi & Filarmonica Mousiké nel pomeriggio e di quello serale di Daniele Sepe, con i quali si aprirà ufficialmente il Festival.

Gli eventi e le occasioni culturali e turistiche in occasione del TJF sono talmente numerose che non possono essere qui citate: per tutte le info sui programmi il sito è www.torinojazzfestival.it.

Per l'offerta turistica : www.turismotorino.org/IT/pacchettij_jazz

Di particolare convenienza la TORINO+PIEMONTE CARD CULTURA Silver e Gold:info.torino@turismotorino.org Tel.011535181.