JESSICA CARROLL

Inaugurazione della personale alla Galleria Opere Scelte di Torino.

Alla Galleria Opere Scelte di Torino, giovedì 20 marzo è stata inaugurata la personale di un’artista poliedrica, la figlia d’arte Jessica Carroll.

Opere Scelte è una Galleria d’arte contemporanea che ha un orientamento pluridisciplinare con un riguardo particolare per la manualità, la figurazione, la narrativa e la reiterazione del segno che da oltre un anno si sta affermando nel panorama delle Galleria d’arte di Torino, promuovendo giovani artisti emergenti e artisti affermati  presentati sotto un aspetto meno noto.

Jessica fonde nelle sue opere mondi fantastici e reali con un affascinante equilibrio tra impegno ambientale e ironia, tra figurazione e simbologia.

L’artista inizia a scolpire il marmo dopo gli anni di formazione nel campo della fotografia e del disegno naturalistico, in seguito ai molti viaggi nei parchi e siti naturali nel mondo.

Nello scolpire materiali pesanti e solidi, come il marmo o il bronzo, la Carroll riesce a dar vita a forme leggere e sinuose, esseri animali ed elementi naturali che si muovono nello spazio e sembrano staccarsi dalle superfici, abbandonare il loro stato di bassorilievi per diventare parte della realtà che li circonda.

Gli elementi si fondono l’uno con l’altro, si toccano e si sostengono, quasi a voler manifestare il loro stato precario nel mondo. Nel caso di Fase opaca, ad esempio, entrambi i soggetti sono a rischio estinzione; le anguille sono infatti in “pericolo critico” a causa dell’eccessiva pesca delle stesse e il Nero Belgio, pregiato marmo estratto in cave sotterranee nel sud del Belgio, è disponibile in quantità molto limitate.

Oltre al marmo, i materiali presenti in mostra sono il teflon, la cui caratteristica principale è la resistenza alle alte temperature; la resina poliuretanica, materia plastica trasparente; il pongo, materiale plastico a base di cera e l’alabastro, roccia di origine gessosa.

Attraverso questi elementi l’artista dà vita a una personale visione della genesi e dell’evoluzione del mondo secondo la quale tutti gli esseri viventi erano trasparenti in uno stadio primordiale perché non avevano esigenze relazionali. Tramite queste fasi, il lavoro di Jessica Carroll racconta i segreti di una natura effimera e fantastica, spesso celata all’occhio umano.

L’esposizione sarà visibile sino al 3 maggio 2014 Martedì/sabato 15,30-20.

Galleria Opere Scelte fondata e gestita da Emanuela Romano e Valentina Buonomonte, via Matteo Pescatore, 11/d Torino

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Articolo pubblicato il 24/03/2014