Domenica 16 marzo 2014 si è svolta in piazza Castello ed in via Roma a Torino la manifestazione clou del 1° Raduno ASSOARMA PIEMONTE.

Il programma dell’ Assoarma  Piemonte era nutrito e, come già segnalato in altre occasioni, si articolava con diverse iniziative che decollavano mercoledì 12 marzo c.a. con l’inaugurazione della mostra “Soldati. 70 anni al Servizio”, proseguivano sabato 15 marzo con i Concerti di Fanfare e Bande Militari in piazza Castello,  Carignano e San Carlo, per terminare domenica 16 marzo con la manifestazione clou in piazza Castello, con la sfilata dei gruppi partecipanti attraverso via Roma.

Per completezza è corretto segnalare che il programma di Assoarma terminava lunedì 17 marzo con una interessante appendice presso il Palazzo Lascaris di via Alfieri, 15 con la presentazione del libro “150° - Soldati a Torino. Storia, tradizioni e raduni”.

Ritorniamo alla manifestazione di domenica 16 marzo per descrivere il significato, la solennità e nello stesso tempo l’armoniosa articolazione dello svolgimento della stessa.

La motivazione della manifestazione trovava la sintesi perfetta nell’ enunciato: Giornata dell’ Unità Nazionale, della Costituzione, dell’ Inno e della Bandiera.

Il Ritrovo dei Radunisti, la Messa nella Real Chiesa di San Lorenzo, gli Onori ai Caduti al Monumento al Duca d’ Aosta, i Saluti in piazza Castello e la Sfilata attraverso via Roma, costituivano la struttura e la tempistica del programma della Manifestazione.

Tantissimi i rappresentati delle varie Armi (Esercito, Marina, Aeronautica, Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia di Stato, Corpo della Croce Rossa Italiana, ecc.) che hanno garantito il successo della manifestazione. Labari Nazionali e Sezionali di tutte le Armi e delle Istituzioni rappresentavano ed identificavano i gruppi partecipanti.

Autorità Civili e Militari creavano il punto di aggregazione sul palco delle Autorità.

Significativa la presenza delle Infermiere della Croce Rossa inquadrate militarmente.

Ravvivavano e coloravano di solennità le tante Bande Militari:  quella degli Alpini in congedo “Montenero”, dell’ Aviazione, dell’ Esercito e della Croce Rossa.

Aggiungeva un tocco di briosità particolare la Fanfara dei Bersaglieri “A. La Marmora” di Torino che “battezzava” la prima uscita pubblica in una manifestazione ufficiale.

A questa un plauso particolare, per l’ atletico, elegante , sincrono movimento di gruppo, che esprimeva l’affiatamento ed il genuino e spontaneo spirito bersaglieresco. A testimonianza di questa realtà di efficienza erano gli scroscianti applausi dei cittadini presenti, riscossi durante lo sfilamento al passo di corsa durante il percorso stabilito da Piazza Castello fino al termine di via Roma.

Superfluo segnalare la bravura dei Bersaglieri della Fanfara, guidati magistralmente dal Maestro Capo Fanfara Ezio Petrini. Le celebri canzoni bersaglieresche (la Ricciolina, il Reggimento di Papà, Flik e Flok, Alla fronte il Cappello Piumato, Passo di Corsa, la Canzone del Piave, il Silenzio, l’ Inno di Mameli, ecc.) hanno inondato il percorso e suscitato nei presenti profonde emozioni, ricordi, all’ insegna della serenità e dell’ allegria.

Seguivano la Fanfara i Bersaglieri in congedo inquadrati in due gruppi che alternavano la “corsa” con la “marcia”. Un plauso ed un ringraziamento particolare anche a questi maturi, ma sempre inguaribili ”Giovani Bersaglieri”.

La sfilata si completava con la partecipazione di diversi Gruppi Storici (Pietro Micca, Militaria, Soldati Moderni, ecc.).

Interessante e curiosa la sfilata degli Automezzi d’ Epoca (della campagna di Russia, d’ Africa, ecc.), Militari e Civili. Cimeli museali che conservano quasi un secolo di storia e la testimonianza del progresso tecnologico.

Il 16 marzo 2014 è stata sicuramente una giornata memorabile che ha coniugato felicemente la solennità della Ricorrenza con la giusta misura di allegra simpatia che ha contagiato tutti i partecipanti.