Gentile Direttore, la cronaca cittadina de LaStampa ci informa puntualmente che il Sindaco di Torre Pellice, noto per la sua stravagante idea di concedere la "cittadinanza onoraria" ai neonati degli immigrati, avendo avuta la segnalazione che il Cav. Benito Mussolini - nel 1924 - aveva ricevuto medesimo "riconoscimento", ha avuto un'ulteriore stravagante pensata: radiare il defunto Duce dallo storico elenco dei benemeriti della impropriamente definita 'Ginevra italiana'.

Credo che se qualche ginevrino passeggiasse per le vie di Torre Pellice inorridirebbe all'inspiegabile paragone osservando i guasti che anche l'Amministrazione Berthalot ha creato alla cittadina e al suo tessuto socio-economico un tempo fiorenti. 

Per radiare lo scomodo Cav. Mussolini il Sindaco impegnerà il Consiglio Comunale torrese in un anacronistica delibera.

Ma quello che il Sindaco di "Spighe tra i Monti" dovrebbe spiegare a tutti e' il Bilancio fallimentare del suo decennio amministrativo.  Credo che i neonati degli immigrati meritino e si aspettino ben altro.  

La parola ai lettori.