DIETA E MALATTIA RENALE

Fa che il cibo sia la tua medicina e la tua medicina sia il tuo cibo.

Nostra intervista alla dr.ssa Franca Giacchino, primario di Nefrologia e Dialisi dell’ASLTO4, sede di Ivrea

Anche quest’anno, il 27 marzo, a partire dalle ore 9, nell’ambito delle attività della Giornata Mondiale del Rene, l’ASL.TO4, in collaborazione con il Corso di Laurea in Infermieristica canale TO4, Ivrea, organizza una convention  dedicata alla DIETA E MALATTIA RENALE. L’incontro si terrà nei locali del Polo Universitario,  Officina H, in via Monte Navale,1 a Ivrea.

“La dieta, ci dice la dottoressa Franca Giacchino, primario di Nefrologia e Dialisi dell’ASLTO4, sede di Ivrea, rappresenta uno dei primi, e tuttora dei più importanti presidi per rallentare l’evoluzione delle Nefropatie, o ritardare l’avvio della dialisi. In un momento in cui l’alimentazione è riscoperta a molti livelli come mezzo fondamentale per garantire la salute e come arma utile contro le malattie.  Il convegno, prosegue la dottoressa Giacchino, si propone di ripercorrere la storia della dieta nelle malattie renali, sia come mezzo di prevenzione, sia come strumento di cura”.

La dottoressa Liliana Garneata, ospite della giornata, sarà portavoce di una straordinaria esperienza di dieta, condotta presso il Centro Universitario di Nefrologia di Bucarest ed offrirà lo spunto per una visione Europea del Problema.

La Divisione nefrologia e Dialisi dell’’ospedale d’Ivrea, oltre alla consueta attività di screening  e di “porte aperte” in Nefrologia, che si tiene ogni anno, organizza contestualmente un convegno di approfondimento su temi emergenti in Nefrologia, con il patrocinio della Regione Piemonte, il Comune di Ivrea, l’Ordine dei medici e l’Ordine Infermieri professionali della Provincia di Torino. Un ruolo di riferimento è svolto dalla Società Italiana di Nefrologia e la Fondazione Italiana del Rene. Oltre alla partecipazione del Corso di Laurea in Infermieristica, sono attivamente presenti le Associazioni di volontariato operanti sul territorio, che ogni giorno si confrontano con le esigenze dei pazienti e le strutture ospedaliere.

Chiediamo alla dottoressa Giacchino di tracciare un Bilancio delle iniziative che da oltre tre anni, in ambito regionale assegnano un fiore all’occhiello all’ospedale eporediese. “Negli ultimi tre anni, durante la Giornata Mondiale del Rene, sono stati sottoposti a rilevazione dei valori pressori circa 500 persone cui sono stati inoltre distribuiti opuscoli informativi sulla funzione renale, sull’importanza del controllo dei valori pressori e della dieta nella prevenzione del danno renale. D’altra parte credo che un primo bilancio del risultato di queste giornate possa essere sicuramente la maggior compliance dei pazienti che afferiscono al nostro ambulatorio, sia per quanto riguarda l’assunzione di farmaci che per quanto riguarda l’adesione agli stili di vita consigliati, fatto, conclude la dottoressa Giacchino, che sembrerebbe portare ad un rallentamento della progressione della malattia renale; sono dati preliminari che necessitano di ulteriori conferme e che ci confortano nella validità del nostro impegno quotidiano.”

Per confrontarci con le indicazioni proposte dal convegno, rispetto al nostro stile di vita e di alimentazione, non ci resta che partecipare al Convegno del 27 marzo.

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Articolo pubblicato il 23/03/2014