Perdere una partita così è un vero peccato, dopo aver giocato un bel primo tempo, aver sbagliato un goal incredibile con Immobile, aver colpito l’incrocio dei pali con un tiro bellissimo di Bovo, aver subito la rete del successo dei partenopei quasi allo scadere, e per un fallo non fischiato dal modesto Direttore di gara ai danni del nostro capitano Kamil Glik, uno dei migliori in campo.

E sì che poco prima il signor Doveri e i suoi assistenti non avevano fischiato un fallo netto subito da Cerci, nei pressi dell’area del Napoli. Bisogna anche dire che se nel primo tempo il Toro è stato nettamente più squadra del Napoli, nel secondo tempo, specie dopo l’uscita di Kurtic e l’ingresso di Basha con arretramento del baricentro, abbiamo subito troppo l’offensiva del Napoli che cercava la vittoria a tutti i costi pensando al match della Roma contro l’Udinese.

Il centrocampo e la difesa del Toro, dopo una prova gagliarda durata tre quarti di partita, perdevano un pò di smalto verso la fine dell’incontro; l’uscita di Meggiorini e Barreto, che avevano dato una grossa mano nel contenere gli attacchi del Napoli si faceva sentire.

Eppure la tattica e le scelte di Mister Ventura avevano convinto alla luce della prestazione che la squadra stava fornendo, anche se all’inizio l’assenza di Immobile e Cerci aveva rappresentato una sorpresa. La nuova sconfitta brucia considerando com’è maturata, ma ancora una volta il Torino ha ben impressionato perchè finalmente si vede un gioco, con bei disimpegni, anche se qualche volta alcuni passaggi sbagliati confermano che manca ancora qualcosa per mirare più in alto.

Credo che la missione di Petrachi in Sud America  abbia proprio lo scopo di trovare nuovi giocatori da inserire nell’organico, in modo che il Toro possa fare quel salto di qualità che lo collocherebbe costantemente nei piani medio alti della classifica.  

Sabato prossimo ci sarà il Livorno all’Olimpico, sulla carta una partita alla  portata, ma occorre considerare che ci stiamo avvicinando alla conclusione del campionato, e le squadre in bilico come il Livorno si giocano il tutto per tutto.

Il Toro, però, deve dimostrare d’essere una squadra di carattere, che ha dei giocatori che possono fare la differenza.

Raggiungendo presto la quota salvezza si concretizzerà la conferma del Mister il quale ne approfitterà per lanciare qualche nuovo giocatore che potrà far comodo alla causa granata.