Nell’audizione del 14 marzo scorso della Commissione Cultura, l’assessore Braccialarghe ha illustrato quanto avviene a livello nazionale in questo settore culturale. 

Recentemente il Ministero ha provveduto al riordino dei parametri relativi al fondo unico per lo spettacolo:un riordino di carattere organico, al quale ha fatto seguito l’attuale fase delle consultazioni dei soggetti istituzionali quali Comuni e Regioni. E’ una nuova logica di impostazione e programmazione che va a sostituire la vecchia tipologia di impostazione “anno dopo anno”. 

Ci sono sicuramente elementi positivi: nuove finalità di finanziamento e riordino strutturale con cui vengono fissati le funzioni e i parametri di quelli che saranno classificati TEATRI DI INTERESSE NAZIONALE ( nei quali rientra il nostro Stabile ) e TEATRI DI INTERESSE PUBBLICO.  

Rimane peraltro aperta la questione dei limiti stringenti sulle quote di co-produzione realizzate in corso d’anno. 

Ovviamente ogni cambiamento crea tensioni tra i soggetti interessati, così è nata subito la richiesta di una gradualità di attivazione, mentre è stata molto gradita l’attenzione riservata alle realtà giovanili da parte del Ministero che ha elevato l’asticella, prevista a 30 anni, a 35 anni. Peraltro con questa modifica aumentano i soggetti gratificati con conseguente diminuzione delle risorse disponibili. 

Per quanto attiene le norme regionali in merito, queste dovranno essere rivedute per mettere in grado i soggetti di godere dei finanziamenti ministeriali, ma anche locali quando la riforma sarà pienamente operativa. Coerentemente  anche il nostro Sistema Teatro dovrà adeguarsi al nuovo sistema nazionale.

Si prevede la piena operatività all’inizio dell’estate 2014.

Ma cosa è esattamente il Sistema Teatro Torino ( e Provincia ) STT-P ?

E’ un ufficio di indirizzo e coordinamento.

Nell’ambito degli indirizzi stabiliti nella convenzione con la Città, relativa alla creazione del Sistema Teatro Torino, il Teatro Stabile, attraverso l’Ufficio STT, nel periodo 2012-2014, ha mantenuto la progettualità condivisa con l’ufficio teatro del settore Servizio Spettacolo, Manifestazioni e Formazione culturale della Direzione Cultura ed Educazione della Città di Torino e il sostegno e la collaborazione su alcune iniziative specifiche.

Le iniziative riguardano:

-Bando a sostegno della produzione teatrale

-Comunicazione e promozione

-Relazione e sostegno alla produzione con i soggetti del territorio

Per quanto riguarda la Provincia di Torino , nel 2010, si inserisce nella struttura esistente di STT, tra Città di Torino e Fondazione del Teatro Stabile, avviando una azione sistematica a sostegno dell’attività teatrale sul territorio provinciale e ad alcune iniziative comuni tra i due Enti.

Gli obiettivi che la Provincia si propone di raggiungere attraverso l’Ufficio STTProvincia del Teatro Stabile sono:

-creazione del coordinamento tra le varie realtà teatrali professionali provinciali

-l’individuazione attraverso la ricognizione di giovani realtà teatrali emergenti

-rinnovamento della scena teatrale con riguardo alle nuove generazioni.

La Provincia si è poi inserita nel Bando STTP della Città portando nuove risorse finalizzate alla produzione di progetti innovativi, all’allargamento  della partecipazione a compagnie professionali del territorio provinciale e alla diffusione degli spettacoli selezionati  nei teatri della Provincia.

Il bilancio del triennio 2011/2013 ammonta a € 280.000 con il coinvolgimento di 15 soggetti torinesi e 3 soggetti della provincia in 15 comuni.