Gentile Direttore, quando in una mia recente lettera avevo ipotizzato che l'ascesa mediatica al potere di Renzi potesse essere paragonata alla marcia su Roma di Mussolini potevo apparire un po' azzardato.

Ma adesso alcuni ulteriori elementi avvalorano la mia ipotesi. 

La riforma elettorale applicabile solo al voto per la Camera: per lui, mai eletto al Parlamento, il Senato già non conta più.

Chissà cosa ne pensa il suo presidente Piero Grasso? 

Quando va in visita alle Scuole, gli Alunni elevano per Lui inni di lode: succedeva anche con i 'figli della lupa' di mussoliniana memoria. 

Adesso si propone di ristrutturare una Scuola a Torino: basta che Fassino, tra quaranta edifici fatiscenti gliela indichi: e le altre trentanove? 

Quando questo eroe dei fumetti verrà in città vestito da muratore?

Anche questo a Mussolini piaceva farlo.  Non le pare che siamo oltre il Delirio del Potere?  In attesa di qualche altra 'bravata......

Cordialità.