"Lo Stato diventa complice della Tirreno Power"

Lo denuncia il Coordinamento Regione Liguria di AT

 

"Carlo De Benedetti, tessera numero uno del PD, proprietario di “Sorgenia” è andato a battere cassa fino alle porte della Commissione Bilancio. Il PD, incalzato dalla società, ha fatto passare un emendamento per evitare che la Sorgenia paghi una multa da 22 mln di Euro data da una sentenza del TAR del Lazio".

 

Lo afferma il portavoce del Coordinamento Regione Liguria di Alternativa Tricolore che vuole inoltre sottolineare: 

 

"Ricordiamo che la Sorgenia è azionista della centrale a carbone Tirreno Power di Vado Ligure, sotto accusa per disastro ambientale in seguito alle emanazioni di polveri nocive per la salute di tutti coloro che vivono nel circondario, infatti i dati della Commissione di periti, nominati dalla Procura di Savona, ha messo in evidenza un aumento di malattie cardio-circolatorie e respiratorie tra i residenti".

 

Per poi concludere con la grave considerazione:

 

"A questo punto deduciamo, che grazie a questa operazione che ha salvato la Sorgenia, lo Stato è diventato il principale complice della società nell'inquinamento del territorio, e di 470-490 casi di mortalità tra il 2000 e il 2007, in pratica promotore del reato di disastro ambientale".

 

 

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Articolo pubblicato il 05/03/2014